Sergio Rodriguez protagonista su La Gazzetta dello Sport nella sua serata da ex. Ecco alcune delle dichiarazioni rilasciare ad Andrea Tosi.
SULL’OLIMPIA MILANO PER LUI
«Tra i tanti, due li ho sempre in testa. Quello più brutto è stato il periodo del Covid che ha generato paura e insicurezza non solo nello sport. Il più bello lo scudetto, il traguardo di tre anni in una città e in club che hanno fatto tanto e a me e alla mia famiglia. Milano e l’Olimpia saranno sempre nel mio cuore».
SULLA MILANO DI OGGI
«Milano ha subito tanti infortuni che le hanno impedito di crescere e giocare con regolarità. Non è una questioni di ruoli o di giocatori che non ci sono più. Perciò non è perché sono andato via che la squadra ha avuto problemi. Adesso col rientro degli infortunati Milano ha trovato continuità di rendimento e anche una nuova dimensione col doppio play. É una squadra forte con giocatori che sanno vincere. Per noi sarà una partita difficile, dovremo recuperare le energie spese a Istanbul martedì».
SULLA CORSA PLAYOFF DI MILANO
«Sì ci credo e deve crederci Milano. Ha 7 partite davanti, con altre 6 vittorie può entrare. Ha un allenatore straordinario e adesso si vede che gioca con fiducia. E aggiungo: faccio il tifo per ritrovarla alle Final Four».
CHACHO SEI PERSINO COMMOVENTE! Potevi terminare la tua gloriosa carriera a Milano, avendo vinto tutto (e non avendo altro da chiedere) ma hai preferito i soldi di Madrid. Peccato.
Non ha preferito i soldi di Madrid, ha preferito tornare a casa perché non so se tu lo sai ma il Chacho è spagnolo.
Peccato che tu scrivi come un ignorante. Quale diritto hai di giudicare le scelte personali di vita di altri?
Non è difficile da capire che, con moglie e tre figli, è preferibile, per tanti motivi,( famiglia, salute, scuola ) ritornare a vivere, dopo tanti anni, nel paese d’origine.
Provocatore che posta una provocazione gratuita; viste le risposte ha ottenuto il suo scopo
Ha preferito tornare in spagna perchè sua figlia ha iniziato la scuola, e questo è l’esatto opposto del mercenario che fa le cose solo per soldi.
Già si vocifera di un suo ritorno a casa, Tenerife o Gran Canaria, l’anno prossimo perchè se il Real non vince l’eurologa, Mateo se ne va e con lui il Chacho
Impossibile, non amarlo. Chacho, forever!
un grande professionista, un grande uomo, pur avendo il contratto con il real in tasca nella finale scudetto ha dato il massimo, un giocatore d’altri tempi che finiva le partite stanco e sudato, un esempio e uno sprone per gli altri, sempre massimo rispetto per lui.
La sua partenza è stato il vero problema sottovalutato da quasi tutti. Insostituibile !