Potrebbe essere un’estate di grandi movimenti in EuroLeague per gli allenatori. Ad esempio, il contratto di Sarunas Jasikevicius al Barcellona scade alla fine di questa stagione, sì, ma potrebbe essere valido per un altro anno.
Il contratto
Come riporta AS, tale contratto prevede una clausola di rinnovo automatico in caso di conquista dell’EuroLeague in corso.
La continuità del coach lituano alla guida della squadra è un tema sul tavolo ormai da diverse settimane in casa blaugrana.
La posizione di Jasikevicius è controversa: rispetto al clamore del suo arrivo, nell’estate 2020, oggi il clima è più tiepido, ma l’ex Zalgiris resterebbe la prima opzione del club anche per il futuro.
La prossimità alla scadenza contrattuale e lo scarso risultato in Copa del Rey hanno messo ancora una volta sul tavolo il rinnovo del tecnico, con quest’ultimo a non dare a sua volta certezze.
Nelle dichiarazioni a Cadena Ser, Jasikevicius ha rivelato lo stallo attuale della trattativa: “Non ci siamo parlati “. E ha evitato rilanci mediatici: «In queste situazioni non posso parlare molto. Non è la prima volta che ho un contratto in scadenza, ormai ho una lunga esperienza. Cercherò di fare il mio lavoro nel miglior modo possibile e qualunque cosa accada. Non dipende tutto da me. Penso che qualunque cosa accada, staremo bene entrambi, io e il Barça».
Sulla continuità di Jasikevicius alla guida del Barça giocano un ruolo fondamentale i risultati sportivi, ovviamente, ma anche la situazione finanziaria del club . Il club effettuerà un nuovo taglio dei budget la prossima estate, e la sezione basket non farà eccezione. La rosa sarà ritoccata, ma i limiti economici possono arrivare anche in panchina: la proposta che il Barça presenterà al tecnico sarà inferiore al contratto attualmente in vigore.
Da parte di Jasikevicius, dunque, è scelta logica quella attendista. Come denotato anche nelle dichiarazioni. Per la successione si ipotizzano da tempo i nomi di Xavi Pascual e Jaka Lakovic.
Il rapporto Jasikevicius-Barcellona
Sarunas Jasikevicius ha un rapporto molto stretto con il Barcellona, sia come ex giocatore che come allenatore. Jasikevicius ha infatti giocato per il Barcellona dal 2003 al 2005, vincendo due titoli di Liga ACB e conquistando in casa l’Eurolega nel 2003.
“Saras” è nato il 5 marzo 1976 a Kaunas, in Lituania, ed è considerato uno dei più grandi giocatori di basket della storia del suo paese. Ha vinto molti titoli e riconoscimenti durante la sua carriera di giocatore e allenatore di pallacanestro. Ecco alcuni dei suoi principali:
- 2 titoli di Liga ACB con il Barcellona (2003 e 2004)
- 3 titoli di Lega baltica con il Lietuvos Rytas (2006, 2007 e 2008)
- 2 titoli di Eurolega con il Maccabi Tel Aviv (2004 e 2005)
- 1 titolo di Eurolega con il Barcellona (2003)
- 4 titoli di campione di Grecia con il Panathinaikos (2009, 2010, 2011 e 2012)
- 2 medaglie olimpiche con la nazionale lituana (argento a Sydney 2000 e Atene 2004)
- 1 medaglia d’oro ai Campionati europei con la nazionale lituana (2003)
Dopo il ritiro dal gioco, Jasikevicius ha intrapreso la carriera di allenatore. Ha iniziato come assistente allo Zalgiris Kaunas, la sua squadra d’infanzia, prima di diventare il capo allenatore del club nel 2016. Ma è rimasto sempre legato al Barcellona e ha dichiarato più volte di voler allenare la squadra catalana un giorno. Nel 2020, il suo sogno si è finalmente avverato, quando il Barcellona lo ha ingaggiato come capo allenatore al posto di Svetislav Pesic, “defenestrato” dopo il ko con il Baskonia nella finale di ACB. Questi i titoli di Jasikevicius da allenatore:
- 4 titoli di campione di Lituania con la Zalgiris Kaunas (2017, 2018, 2019 e 2020)
- 1 titolo di campione di Lega baltica con la Zalgiris Kaunas (2018)
- 1 titolo di Liga ACB con il Barcellona (2021)
In EuroLeague ha giocato una Final Four con lo Zalgiris, ko in semifinale con il Fenerbahce a Belgrado, e due con il Barcellona, perdendo la finale di Colonia con l’Efes e la semifinale ancora a Belgrado con il Real Madrid.
Proprio il ko nel clasico in Europa, ribadito nelle finali di ACB del 2022, ha inevitabilmente minato la posizione di Sarunas Jasikevicius in sella al Barcellona negli anni del grande investimento Nikola Mirotic, e non solo. In estate il suo contratto scadrà, quale destino per Saras?
Jasi,Sacha,Pablo: meditiamo