Troy Daniels protagonista della conferenza stampa di oggi presso lo Star Hotel di Piazza Fontana, a chiudere la settimana di comunicazione Olimpia Milano.
SU OLIMPIA MILANO
«Ho parlato con Delaney prima di firmare, e anche ad un altro paio di ragazzi. Mi hanno raccontato di un gioco più fisico, ma credo sia solo una questione mentale. Il gioco è lo stesso, ho fiducia in me stesso».
SULL’EREDITA’ DI PUNTER
«Non sento nessuna pressione eccessiva, o superiore a quel che dovrebbe essere. Sono professionista da 9 anni, conta aiutare la squadra a vincere il più possibile».
SU ETTORE MESSINA
«E’ un allenatore che capisce i giocatori e il gioco del basket, per chi arriva dall’NBA è decisivo questo tipo di approccio. E’ un allenatore per cui puoi avere l’ambizione a giocare».
SUL SUO RUOLO
«Tutti sanno che sono un tiratore, ma cercherò di mostrare di essere qualcosa in più, oltre che un uomo squadra»
SULL’ANNO DI STOP
«Un anno è tanto tempo, è vero, ho cercato di rimanere in forma, ma chiaramente mi è mancato il cinque contro cinque. Ho solo bisogno di un paio di settimane, e come detto il gioco del basket è sempre lo stesso».