Ripartiamo in ottica LBA Serie A, ed ecco Dan Peterson nel suo editoriale di giovedì in cui fa il punto sul girone d’andata. Ecco alcuni passaggi.
Quali lezioni abbiamo imparato dal girone d’andata? La prima è che l’Olimpia- Armani Milano è una spanna sopra gli altri! Forse più di una spanna, visto che riesce ad affrontare gli impegni di Eurolega – difficilissimi – e quelli in Italia senza perdere colpi, usando un turnover di giocatori che fa impressione.
Milano riesce anche a superare ostacoli, infortuni e cali di forma senza inciampare. E riesce a far le tre cose che distinguono le grandi squadre: vincere fuori casa, vincere in rimonta, vincere per pochi punti.
E’ per questo che vediamo un abisso con le altre. Seconda lezione: dopo l’Olimpia ci sono quattro squadre di ottima solidità: Virtus Bologna, Happy Casa Brindisi, Dinamo Sassari e Reyer Venezia. Ma il divario c’è!
Quanto? Anni fa, in Nba, Frank Hayden, coach degli Utah Jazz, disse: “Ci mancano solo due giocatori per essere campioni. Purtroppo quei due sono Magic Johnson e Larry Bird”. Ecco ciò che manca alle altre quattro: due fuoriclasse.
Infine una nota sulla coppa Italia, 11-14 febbraio: l’Olimpia è favorita per la forza della squadra e perché si giocherà a Milano! Ma le partite saranno interessanti! Quarti finale: Virtus-Reyer! Due squadre eccellenti! Nell’altro girone si prevede una sfida Brindisi-Sassari. Brindisi è stata l’unica a battere l’Olimpia quest’anno e Sassari l’ha fatta soffrire.
Vero, ma contro Brindisi, è stata anche l’ unica volta che abbiamo lasciato fuori per turn over Delaney, Rodriguez ed Hines.
La Coppa Italia e’ un tranello e sara’ durissima perche’ bisogna vincere tre gare secche, in cui tutto puo’ succedere. Milano si presentera’ un po’ stanca e senza Roll e Brooks. Speriamo almeno di recuperare Shields, anche se non sara’ al top di forma. Buono che una tra Venezia e Virtus escano subito. Temo molto Sassari, piu’ che Brindisi. Di sicuro scendiamo in campo come i grandi favoriti.