Speciale RealOlimpiaMilano | Giocatore per Giocatore, un primo giudizio

Le pagelle della prima parte di stagione della squadra biancorossa, approfittando di questa ‘pausa’ in Eurolega

#9 – Riccardo Moraschini

Qui, in primo luogo, serve parlare dell’uomo. Un uomo che ha rispetto, di sé stesso, di chi lo circonda, dell’occasione ricevuta. Perché Riccardo Moraschini le occasioni se le è sempre cercate, anche quando è sceso in A2 a Mantova.

E chi conosce il valore di un percorso, all’arrivo esulta lacrime agli occhi, per poi concentrarsi sulla nuova strada. Poi c’è il giocatore: Moraschini conosce il gioco, sa come interpretarlo in modi diversi, e si prende cura del suo corpo, tanto da essere uno dei pochi atleti del nostro basket.

Quindi difesa, aggressione del ferro, e anche regìa, diventando innesco di un movimento di idee altrui che producono risultati, come nell’ultima trasferta di Bologna. In crescita? Sì, e prima o poi anche capitano biancorosso. Pochi dubbi.

Voto: 8.5

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20 thoughts on “Speciale RealOlimpiaMilano | Giocatore per Giocatore, un primo giudizio

  1. in generale mi sembra che tu sia stato un po’ di manica larga con i senatori (chacho , gigi e hines) e piu’ severo con gli altri…..
    ovviamente si fa x divertirsi, nessuno sarà mai d’accordo al 100%!!

  2. Così come per me è ingenerosa, a dir poco, la valutazione di Tarcisio. Si con il QI innalzato per lui si sono acquite le distanze, ma l’energia che mette sempre in campo dev’essere un plus degno di valore

  3. Punter entusiasmante in tutta la preseason supercoppa compresa. Unica macchia la partita giocata in EL dove ha battuto in testa, poi l’infortunio che ricorda i trascorsi di Nedovic(stiramento credo al femorale): speriamo finisca qui. Per valutare bene attendo conferme in EL

  4. Chiedo venia F S hai ragione, controllando le stat il buon Punter ha battuto in testa sia in semi super coppa contro Venezia, sia in finale contro la Virtus, quindi a maggior ragione lo aspettiamo in EL

  5. Grazie Alessandro per questa disamina approfondita, non limitata agli aspetti tecnici ma anche psicologici e di gruppo. L’inserimwnto silenzioso di Delaney, non da prima donna….. il nuovo ruolo del Chacho, killer all’occarrenza….la concretezza di Datome…. le incredibili capacita’ di Shields (anche per me il migliore del rister, per completezza e mentalita’, vista anche la giovane eta’)….le paire di Kaleb, rimasto unico vero centro titolare ma attorniato da giocatori in grado di sostituirlo seppur con caratteristiche differrnti… il q.i. cestistico superiore del Professore e di Hines.. la solita rincorsa di Cinciatini… il declino di Brooks…. Insomma: c’e’ proprio tutto in questo post!
    Leggendo tutto mi rendo conto che abbiamo un roster importante e completo.
    Speriamo non si debba fermare la stagione perche’ potremmo prenderci qualche soddisfazione!

  6. LeDay atleticamente sorprendente;apparentemente sornione, ma capace di risvegli improvvisi, credo abbia margini di miglioramento iniziando da quel tiretto in post al rallentatore che andrebbe velocizzato come anche la meccanica del tiro da tre troppo lenta. Il rapporto minuti giocati-produttività in Italia è eccellente, in Europa stante quei difetti paga dazio

  7. Moretti rischia di diventare un superspecialista del tiro ” dalla lunga” nel concetto integrato di squadra di alto livello, ma questo, potrebbe essere la sua fortuna

  8. Morasca, grande fisico, grande difesa, deve imparare a non incaponirsi nel cercare il ferro cioè a valutare meglio l’efficacia di quella che è una sua qualità: la capacità di penetrare “fino in fondo” perchè in EL c’è chi (ti) dice no !

  9. M Roll , giocatore da 6,5 che non eccelle e non delude(quasi) mai: le sue prerogative? Difesa, tiro da tre, qualche assist e qualche rimbalzo, insomma un mister utilità e per chi c’era un Franco Boselli con 10 cm in più- ah, il grande Billy

  10. Preghiamo tutti per l’immortalità del Chacho, che Iddio l’abbia in gloria. Primo violino di un orchestra che speriamo diventi sontuosa. La coabitazione con Delaney non ancora un granchè? Ho qualche sospetto su…..di chi sia la colpa!

  11. Ottimo il giudizio su Kaleb, non è cresciuto di una virgola da quando è arrivato a Milano, anzi forse il contrario

  12. Mi piace il Zinza, anche se poco utilizzato e non sempre in spolvero. Grande capitano, grande persona,e tornerà utile anche in campo, almeno glielo auguro, ne ha le qualità. Sposo la mozione Gamba

  13. Non concordo su Delaney, spesso fuori giri,fuori controllo, in deficit nelle letture offensive, si fa prendere dall’ansia in EL e sparacchia a salve, Tanti assist ma sappiamo come oggi avviene il conteggio degli assist. Ora capisco perchè è stato rilasciato dal Barca. E poi quel vizio ricorrente di palming-violation, infrazione di doppio palleggio: n.b.=la fa quasi sempre

  14. Kaleb purtroppo non è un giocatore di basket. Grande fisico ma un centro non può solo limitarsi a fare blocchi, anche i rimbalzi latitano… Prima il suo tiro si limitava agli alley oop, ora neppure questi (ovviamente non avendo nessuna alternativa è diventato prevedibile).

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