Ettore Messina commenta il successo in Bayern vs Olimpia Milano rispondendo all’intervistatrice di EuroLeague TV: «Se qualcuno, come te, ha pensato che fosse una gara facile, ha sbagliato e di brutto. Questa è un’ottima squadra, abbiamo perso troppo palloni, ma nessuno ha pensato di vincerla facilmente».
«Non credo che la fiducia si compri al negozio. Non ci aspettiamo di vincere di 20 con nessuno, soprattutto in EuroLeague. Mi dispiace ma la pensiamo diversamente, sul valore del Bayern e su quello che ci aspettavamo da questa partita».
Il tecnico ha poi ribadito il concetto in conferenza stampa, dove ha anche analizzato il match: «Ci sono mancati a tratti Punter e Micov, ma quello che mi ha sorpreso di più sono le 18 palle perse, che non è normalmente quello che facciamo. Ma si sono affrontate due buone difese che cambiano tanto e hanno messo in difficoltà gli attacchi. Alla fine noi abbiamo messo due tiri importanti, loro li hanno sbagliati e così abbiamo vinto noi. Ci sono piccole cose che dobbiamo fare meglio: ci sono stati momenti in cui siamo saltati invece che continuare a difendere o abbiamo perso l’uomo e concesso qualche rimbalzo offensivo a Jalen Reynolds, ma sono state le palle perse l’aspetto di una negativo. Sono felice di aver vinto».
Un po’ nervosetto il Messia..forse pensava di aver vinto contro il Real Madrid e la giornalista gli ha fatto presente che invece ha vinto contro una squadra modesta come il Bayern Monaco ma ben allenata da Trincheri
«Messina era nervosetto con una giornalista che gli ha fatto presente che invece ha vinto contro una squadra modesta come il Bayern Monaco ma ben allenata da Trincheri». Il resto, che è solo una frase, è una stronzata sparata a caso GAE. Elevati, hai contenuti se vuoi.
Ovviamente quello che tu chiami “il resto” era in senso ironico..
Ok Gae, ma sono cazzate. Scusami. Butti dentro una cazzata che non fa ridere nessuno peraltro sempre di stampo degradante verso la persona. Abbassi il tuo concetto, e di molto. Credimi
la partita mi è sembrata in linea con quanto visto nella prima giornata: brutta, sporca e cattiva, senza grandi contenuti tecnici e con una più che discreta dose di atletismo da parte del Bayern, che ha deciso di difendere molto forte su Rodriguez e Delaney, ma in generale ha lavorato duro su questo aspetto ( e infatti le perse stanno lì a dimostrarlo). Poi fortunatamente Delaney i suoi tiri se li è presi, ma è chiaro che in Europa su 45 minuti di gioco non possiamo regalare agli avversari 30 minuti di Rodriguez e 40 di Shields, che poi si sono svegliati al momento giusto, e qui sta la differenza, come fa notare Messina. Non li possiamo regalare perchè le assenze ci privano non tanto di giocatori forti da ruotare, quanto di soluzioni tattiche importanti nelle quali rifugiarsi nei momenti di difficoltà (che ne so, penso a Micov in post, o Punter che può inventare dal palleggio, sullo scarico o puntando il ferro). Si aspetta anche una grande crescita da parte del reparto lunghi, non tanto rispetto al dato dei rimbalzi (che poteva andar peggio), quanto per l’equilibrio nell’economia del gioco: Hines a parte su cui ormai non si sa più che dire, tutti gli altri hanno da crescere, e alla svelta.
GAE…. sinceramente che ti ha fatto Messina? di personale intendo! perchè riesci sempre a trovare il modo di attaccarlo, come un uomo da poco, scarso e privo di spessore professionale. Ho visto l’intervista alla quale fai riferimento e alla domanda precisa della ragazza sul valore di una vittoria che sulla carta poteva essere facile il coach ha reagito stizzito ricordando che non esistono vittorie facili e che all’avversario si deve il rispetto, sempre. Tu hai trasformato questo concetto in qualcosa di diverso, dove ad un Messina tronfio per la vittoria l’intervistatrice diceva sostanzialmente di tornare coi piedi per terra, avendo battuto una squadra inferiore.
Che il Messia non ti piaccia è noto, ma almeno guarda il lato positivo, la squadra sembra migliorata rispetto all’anno scorso, ha un’attitudine difensiva che non si vedeva da anni, ha uomini di grande valore, Hines su tutti. Se sei un tifoso Olimpia gioisci alle vittorie, pazienza se quello sulla panca ti è poco simpatico…..
@HollywoodParty la giornalista ha fatto solamente il suo lavoro esprimendo una sua opinione e il Messia non può pretendere che si facciano domande solo a suo piacimento e siccome lui parla di rispetto dell’avversario lo stesso dovrebbe riservarlo a chi gli pone domande di qualsiasi genere anche se scomode..ognuno gioisce a modo suo e tranquillo che io lo faccio perché per me vince l’Olimpia Milano..
Possiamo dire che la domanda era mal posta e la risposta anche peggio?
All’ ultimo minuto si poteva vincere come perdere, si è praticamente giocato in campo neutro. La squadra è profonda e, a detta di tutti, fortissima. Speravo e spero di vedere cose migliori.
@Hollywood Party Messina l’anno scorso ne ha fatte di tutti i colori, spendendo un sacco di quattrini (l’Armani più costosa di sempre) nella regular season di campionato ha fatto il peggior risultato da quando non c’è più Siena (8 punti dalle V nere). Quest’anno, per farsi perdonare deve fare pentole e coperchi magari mettendo da parte la sua aria di essere superiore (che non è più il caso).
Perfetto giorgioiv !
Grande Giorgio 👍👍👍
Per me Messina era chiaramente e comprensibilmente provato dalla tensione della partita, la prima di Euroleague, dal fatto di poter/dover fare bene, non ci ho visto niente di scandaloso, e la giornalista non mi pare sia stata sgradevole con qualche domanda scomoda, ricondurrei tutto allo stress del momento e a quanto fosse sentita la sfida senza particolari polemiche.
Poi leggi le dichiarazioni di Trinchieri… Finalmente siamo dalla parte giusta delle dichiarazioni!
Cmq anche l’anno scorso in più occasioni (se non erro in una occasione anche con te Alessandro Maggi) il Messia trattava in modo non proprio garbato chi gli faceva domande o osservazioni non a suo dire gradite..questo dimostra la sua arroganza e poi pretende rispetto..ma per favore..
No, con me mai. Ma io non vado in sala stampa, parlavo con i giocatori. Guardate che comunque le sale stampa sono fatte per litigare eh
Ragazzi, abbiamo la fortuna di avere un contatto semi-diretto con l’ambiente grazie alle informazioni che Maggi può convididere. Queste persone come lui vanno ascoltate quando riportano informazioni, non discusse. Noi possiamo pensare che ci siano certe dinamiche perché vediamo due professionisti dirsi certe parole sul campo, ma sono i giornalisti che hanno contatto diretto con l’ambiente che possono darci informazioni attendibili. Ascoltiamoli e poi commentiamo invece di commentare e poi metterli in discussione: secondo me così capiamo tutti di più
Comunque, zitto zitto, se io fossi un tifoso del Bayern sarei piuttosto furioso di questa idea che il Bayern fa pena e che doveva perdere in casa di 20 eh…
Lo vogliamo così, bello e arrogante! Ma mi faccia il piacere. Per scambiare il rispetto per l’avversario con l’arroganza occorre parecchia malafede. Bravo Gae & Giorgio IV° andate avanti così
@F205 E’ sempre stato così, la mia compagna che non segue le vicende del basket ma se le deve sorbire per colpa mia :-)) ogni volta che lo vede non può fare a meno di farmi notare quanto sia arrogante e supponente “quel tipo lì”. Anni fa poteva anche starci (ma forse anche no), ora, in primis, ha tutto da dimostrare e comunque veda di rilassarsi un pò.
Bè, fagli notare che ha fatto la storia del basket italiano 🙂 Ed è sempre stato fatto così. Peraltro non è molto diverso da tanti altri
Tra i motivi per cui il Messia risulta antipatico è anche a causa di noi tifosi perché quando vince lo celebriamo come se avessimo vinto una finale di Eurolega e quando perdiamo cerchiamo sempre una giustificazione o di trovare un lato positivo nella sconfitta e questo crea attrito tra chi è pro Messia e chi è contro il Messia..avrà fatto anche la storia del basket italiano ma non si vive di solo passato e lo deve dimostrare anche oggi è nel futuro perché non si può vivere sugli allori..a me da tifoso di Milano sinceramente non interessa se ha vinto in passato o no ma quello che vince o vincerà con noi..
Si Gae. Ma non possiamo andare avanti. É venuto qui non per cullarsi sugli allori
Il coach a fine gara carico a palla per l’andamento della stessa ha chiesto bruscamente rispetto per l’avversario alla cronista che, maliziosamente, ha fatto una domanda che se fossi tifoso del Bayern mi avrebbe fatto molto arrabbiare, sottintendendo che Milano avrebbe dovuto vincere di 20.
Bravo Messina! è fondamentale riconoscere in una gara che ci ha messo in grande difficoltà il valore degli avversari e la grandezza di un coach abilissimo nel fare inceppare in 40 minuti tiratissimi i meccanismi collaudati dell’Olimpia obbligandoci a navigare in zone del campo abitualmente non nostre.
intendevo 40 minuti su 45 chiaramente
Cominciare a chiamarlo con il suo nome sarebbe una prima forma di rispetto, al di là delle diverse opinioni sulle sue qualità che si possono liberamente esprimere (entro i limiti della decenza e della credibilità).
Storpiare il nome e’ veramente una cosa insopportabile, tanto quanto l’uso del termine Piangina o Gellato per chi l’ha preceduto e le critiche gratuite e diffamatorie che gli venivano affibbiate.
Piaccia o meno si tratta sempre di persone che stanno lavorando con impegno e serietà.
Perché non partiamo da questa base comune e si eliminano queste poche cose spiacevoli?
Poi restiamo liberi di esprimere ognuno il proprio parere tecnico, ma almeno smettiamo di litigare su cazzate….