Olimpia Milano post Reggio Emilia nel giorno dell’attesa per le condizioni di Kevin Punter. Tre rapidi punti di analisi tornando alla gara di ieri.
L’attacco alla zona
Aspetto su cui lavorare per Ettore Messina. Nel primo tempo di ieri la Reggiana ha pressato lungo l’arco, sporcato ogni linea di passaggio, ingolfando il motore Olimpia.
I biancorossi hanno trovato così difficoltà nel servire palla sotto canestro, anche per l’assenza di lunghi abili in post. E contro un avversario di centimetri, Diouf da ala piccola, e stazzato, Johnson e Elegar, non è arrivato neanche l’attacco al ferro.
Reggio è durata così solo un tempo, a Milano mancava comunque un “facilitatore” come Delaney e Rodriguez non è al meglio. Ma in EuroLeague gli avversari non verranno meno così rapidamente.
Kevin Punter
Il giocatore si è toccato il linguine dopo il fallo in corsa di Brandon Taylor, sussultando poi dal dolore nel possesso difensivo successivo.
Senza di lui l’Olimpia perde un attaccante istintivo e veloce. Non resta altro da fare che incrociare le dita.
Zach LeDay
Non giocava da due settimane, ha risposto con 17 punti e 6 rimbalzi in 21’. Paragonato ingiustamente ad inizio stagione ad Aaron White, sta dimostrando come Kevin Punter di essere giocatore in grado di impattare rapidamente.
Prezioso.
Lo scrissi fin da subito che Leday non poteva essere paragonato a White perché è un buon giocatore con ampi margini di miglioramento..speriamo solo che continui così..Punter non sarà un campione ma è uno che la mette dentro e a inizio campagna acquisti avevo sottolineato la necessità di avere 2 giocatori nel ruolo di guardia e ora con l’infortunio di Punter non abbiamo in rosa uno nel suo ruolo al suo livello..speriamo che non sia nulla di grave e rientri presto..