Il professore, Vladimir Micov, ha parlato con il sito sportklub.rs. Ecco la traduzione integrale:
SULLA CORSA PLAYOFF IN EUROLEAGUE
Con il Real Madrid abbiamo giocato bene 38’, e anche con lo Zalgiris Kaunas non abbiamo fatto male… Una serie di sconfitte ci ha portato fuori dalla zona playoff, vogliamo provare a rientrarci con prestazioni di maggiore qualità, ma ovviamente non dipende solo da noi
SULLA GARA CON VALENCIA
Abbiamo giocato un buon primo tempo, con ottima circolazione di palla, poi è arrivato il solito terzo quarto. Nel finale, dopo che l’avversario aveva prodotto un 16/16 dalla lunetta, sono arrivati gli errori di Abalde e Colom, il Chacho ha fatto una grande giocata e mi ha garantito un tiro aperto. Non per essere arrogante, ma mentre tiravo sentivo che il pallone usciva bene dalle mani. Ero solo, non era un tiro impossibile, ma ha comunque fatto bene. Ed è arrivata una vittoria importante
SULLE PROSSIME SFIDE DI EUROLEAGUE
Ci attende un calendario non facile, ma direi tutt’altro che impossibile. Affronteremo squadre che ci sono vicine in classifica, poi il Cska in casa
SULLA STAGIONE
Abbiamo avuto alti e bassi. Siamo partiti fortissimo, imbattuti nelle amichevoli, e dentro di me ero sorpreso, visto che avevamo cambiato molto in estate. “Non so se sia normale” il mio pensiero, e volevo vedere come avremmo reagito alle prime sconfitte. Poi abbiamo anche salutato due giocatori come Aaron White e Shelvin Mack, gente dal ruolo importante, sostituiti con elementi senza esperienza in EuroLeague. Ma sono certo, ci giocheremo i playoff sino alla fine
SULLE PAROLE DI AARON WHITE
Non voglio commentarle direttamente. Tutti hanno diritto alla loro opinione, specialmente in questa era di social network. Tutti si sentono di esprimere il loro malcontento, o la loro felicità, sui social, ma non tutti sono abbastanza forti da dirlo di persona a coach, GM, o a chiunque altro. Tutti si possono arrabbiare, difficile che ogni giocatore sia soddisfatto
SULLA NAZIONALE
Nessun contatto per ora. Come detto in passato, ho un cellulare, e rispondo a chiunque mi chiami. Sto entrando negli anni in cui il riposo è comunque necessario per il recupero se voglio continuare a giocare
SUL CORONAVIRUS
Sabato sera era tutto come sempre, eravamo pronti a partite per Varese, che è ad un’ora di strada da Milano. Poi la notizia sulla chiusura della Lombardia, di Milano. La mia famiglia è a Belgrado ora, non è facile, ma non possiamo fare altro che rispondere agli ordini di società e organizzazioni. Sono in contatto anche con la Elpa, il sindacato dei giocatori. Il campionato è fermo, in EL giocheremo con Olympiacos e Stella Rossa, ma vedremo quel che succederà
ANCORA SUL CORONAVIRUS
Internet diffonde panico, in realtà domenica è stata una giornata tranquilla, il centro brulicava di gente, anche i Navigli. Ma le posizioni del governo sono rigorose. Mi spiace essere senza la mia famiglia, ma a Belgrado ora come ora stanno meglio
Trovo fuori luogo le dichiarazioni su White, quasi da bulletto e non è la prima volta che tratta i compagni in questo modo sui media. Alcuni giocatori sembrano non gradire Milano anche per la sua presenza ingombrante, se ci fosse una società dovrebbe dire qualcosa
@Biancorossodasempre generalmente condivido i tuoi pensieri perché anche se con modi diversi sosteniamo quasi sempre le stesse idee però questa volta su Micov ti sbagli perché se rileggi bene non ha scritto nulla di male su White e cmq Micov è uno dei pochi giocatori che ci mette sempre la faccia e non si nasconde e se altri giocatori non gradiscono Milano perché lo ritengono una figura ingombrante è un problema loro perché evidentemente non hanno personalità..a me dispiace solo per l’età..avrei voluto che fosse più giovane per godercelo di più. .noi abbiamo solo 2 veri campioni che sono Rodriguez e Micov gli altri sono solo gregari…Scola è un capitolo a parte perché lo trovo più un.allenatore in campo che giocatore visto l’età che ha
Micov resta un grande giocatore ma non deve mettere sui social o sui giornali le cose di spogliatoio. Tocca al dirigente (e qui torniamo ad un punto molto caro a noi due) rispondere o anche no. Mi sembra uno di quei dipendenti che fanno la spiata al capo (coach in questo caso) per ingraziarselo e sputtanare gli altri. Messina è felice perché fa ricadere mediaticamente la colpa su White che invece è stato scelto e mal gestito da altri. Un caro saluto a chi ci dà degli psicopatici 😁