Della Valle 6.5 – Qualche errore quando entra nella prima parte, poi il gioco da 4 punti ad inizio quarto periodo lo sblocca ed è l’uomo che chiude la partita.
Micov 7.5 – Avvio superlativo, sempre presente nel corso dei minuti in cui è in campo. Chiude con +29 di plus/minus.
LA CRONACA DEL SUCCESSO BIANCOROSSO SU CREMONA
Biligha 5.5 – Meno attivo di altre volte in cui è sceso in campo con l’Olimpia
Moraschini ne
Rodriguez 7 – Assist e canestri nel primo parziale del match, poi litiga un po’ con il canestro, ma continua a regalare perle ai compagni.
Tarczewski 8 – Il momento superlativo continua. Domina vicino a canestro nel primo parziale, toglie dalle secche i biancorossi nel secondo quarto e chiude ancora in maniera ottima.
Nedovic 6 – Fatica a trovare il feeling con il canestro, però qualche giocata importante delle sue la mette a segno.
Cinciarini 7.5 – Apre con la tripla ed è tra i protagonisti dell’avvio superlativo milanese, poi continua a difendere duro e trova due giocate importanti nel momento più difficile, nel secondo periodo.
Burns sv – Gioca solo nel finale, a partita già decisa
Sykes 6 – Non una giornata scintillante, sbaglia più di tiro, però ci sono due recuperi importanti nel finale di 3° quarto e mette due liberi in avvio di ultimo quarto. Poi esce per un problema fisico.
Brooks 5.5 – Impatto non buono quando entra, con un paio di errori di rilievo, meglio nel corso della ripresa
Scola 6.5 – Gran partenza, protagonista del parziale iniziale, poi viene utilizzato con il contagocce.
Coach Messina 7 – Va con il doppio playmaker in avvio e si rivela la scelta giusta, per una partita sempre comandata e controllata dalla sua Olimpia. Il modo migliore per iniziare queste Final Eight di Coppa Italia.
Credo che l’Olimpia che abbiamo in testa sia quella di stasera.
Un primo quintetto super, capace di imporre il proprio gioco e creare lo spazio per una partita in controllo.
Qualche momento di sbandamento poi, che come ha scritto Maggi qualche post fa, sembra ineliminabile, per il momento, ma ben presto la sensazione di riuscire a imporsi facendo valere il peso di cambi come Nedovic, Brooks, Sykes, anche se tutti e tre stasera non erano al loro meglio, come giustamente sottolineano le pagelle qui sopra.
E Tarczewski sempre più consapevole dei propri mezzi, uno spettacolo vederlo esprimersi così.
Non dico che abbiamo giocato sul velluto, perché nel secondo quarto abbiamo subito abbastanza, segnando solo 9 punti, e abbiamo perso anche il terzo quarto, ma non abbiamo mai avuto paura di perdere.
Una squadra che comincia a trovarsi, soprattutto nel primo quintetto che ora riesce a essere efficace come si merita, e un secondo quintetto – Sykes, Nedovic, Brooks, Della Valle – che insomma, ce lo invidierebbero in molti, in Italia.
Eppure è proprio qui che ci sono i margini di miglioramento, e non sono piccolo
Nedovic deve ancora inserirsi nella squadra, perché fa ancora troppi errori di letture, e gioca ancora troppo da solo, anche se fisicamente mi pare che abbia recuperato bene.
Quando riuscirà ad accordarsi al resto della squadra, il suo peso sarà notevole, e molto, molto superiore a quanto rende oggi.
Anche Brooks deve tornare, che appare ancora un po’ spaesato.
Insomma Cremona non era proprio facile, anche se stasera abbiamo giocato in modo da far sembrare che lo fosse, e abbiamo vinto facile mostrando nello stesso tempo lacune abbastanza evidenti, che non sarà difficile migliorare.
Tutto questo lascia ben sperare, e soprattutto, per la prima volta, secondo me, ha mostrato chi siamo e chi potremmo essere.
Ragazzi in campo, mi raccomando, adesso non mi smentite.
Grazie 😀
Mi associo completamente alla interessante disamina dell’ottimo Palmasco.
Visti gli andamenti altalenanti asoettiamo ad annunciare la nascita della farfalla. Forse siamo ancora un po’ bruco.
In ogni caso serviva una risposta e i nostr l’hanno data. Importante il contributo del Cinxia e di AdV (finalmente). Come ho detto piu’ volte, senza il contributo degli italuci non si fa molta strada.
E ora, Venezia. Vi ringraziamo per aver ” ucciso ” Virtus ma non vi faremo sconti!
Rendimenti altalenanti, certo, e non è per niente detto che siano finiti, anzi.
Ogni volta però c’è un tassello nuovo che va al suo posto, questa volta le palle perse, e ogni volta sono tasselli importanti che riducono la possibilità di oscillazioni negative, perché vengono limati i difetti congeniti della squadra.
Insomma quello che conta è in movimento, le tappe raggiunte sono palpabili, la caratura dei giocatori e dell’allenatore lasciano sperare che i progressi raggiunti siano ancorati su basi solide, e non sulla sabbia di spiagge battute dal mare, quindi una volta acquisiti, restino.
Grandissimo Tarczewski, se Guadaitis torna quello che conosciamo l’Olimpia può giocare in post 3/4 dei possessi…
Non ho visto l’incontro causa lavoro ma dalla pagella e’ evidente una bella prova corale …bene cosi’! forza olimpia