Ettore Messina commenta così il derby vinto con Varese: «Una settimana impegnativa con 4 gare in 8 giorni, gran merito di questa vittoria va a tutto il nostro staff che ci hanno permesso di dosare i carichi per quanto possibile. E poi merito a Moraschini e Biligha, che hanno giocato da Nazionale. Limitando i minutaggi degli altri. Era quello che sognavo da quest’estate».
Merito anche di Ettore Messina? «Le caselline stanno andando a posto. Se lavori seriamente, di solito, si raccoglie. Si pensava che io scherzassi temendo Varese, ma devo dare atto ai miei di aver mosso la palla con calma e decisione. Il mio lavoro è cercare di azzeccare le combinazioni: in questo momento per culo, o per preparazione mia e del mio staff, stiamo azzeccando le scelte. Capiterà anche di sbagliarle, ma non sei un giorno bravo e un altro scemo».
Su Aaron White alla seconda esclusione di fila in LBA: «E’ un ragazzo serio che si allena bene. Gli ho spiegato che per ora non ci sono minuti per lui, ma di tenersi pronto e lavorare duro. Il suo momento verrà».
Sul Calendario: «Come mi dice Tom, il mio assistente, si gioca più che in Nba, e ogni gara ha una componente emotiva superiore. E’ un calendario impegnativo, e in Italia si può perdere dappertutto. Ora è impossibile gestire tutti i giocatori nello stesso modo, hai sempre bisogno di dati e assistenza».
Su Shelvin Mack: «Si tappi le orecchie. Le critiche ci sono, sono giuste, ma lui deve sapere di avere la fiducia mia e del gruppo».