Settimana d’EuroLeague per l’Olimpia Milano, che nella giornata odierna (14 settembre, ndr) partirà per la Grecia, destinazione Pireo.
La squadra di Ettore Messina sarà ospite dell’Olympiacos in questi giorni di celebrazione del mito Vassilis Spanoulis, evento che toccherà il suo culmine nel “The night of the legend” di domenica sera al SEF (Stadio della Pace e dell’Amicizia).
Chi è Vassilis Spanoulis?
Classe 1982 di Larissa, Vassilis Spanoulis ha indossato la canotta dell’Olympiacos per 11 anni, da quell’estate 2010 in cui scioccò il basket greco lasciando gli odiati rivali del Panathinaikos.
In biancorosso, oltre a numerosi premi individuali, ha conquistato due EuroLeague (con altre due finali) e tre titoli nazionali. Qui costruisce un rapporto importante con Christos Stavropoulos, per anni suo dirigente al Pireo.
Ritiratosi nel 2021, dopo una breve parentesi alla NextGen di EuroLeague Vassilis Spanoulis ha preso in mano da allenatore le sorti del Peristeri, condotto nella prima stagione sino alle semifinali playoff.
L’Olimpia Milano in Grecia
L’Olimpia sbarcherà quindi oggi in Grecia, domani sosterrà uno scrimmage con la squadra di Georgios Bartzokas, quindi domenica la partita “regolare”, credibilmente intorno alle ore 20 italiane (qui le prime indicazioni su orario e streaming).
Ettore Messina sarà privo dei cinque nazionali (Lo, Voigtmann, Melli, Ricci e Tonut), che torneranno nei ranghi la prossima settimana. Out anche gli infortunati Billy Baron e Diego Flaccadori, con Kevin Pangos unico play di ruolo disponibile.
Notizie in divenire per l’Olympiacos, che attende ancora un inserimento di mercato dopo aver perso in estate i due leader offensivi Sasha Vezenkov e Kostas Sloukas. Sono arrivati Luke Sikma e Nikola Milutinov, ma ai biancorossi manca ancora qualcosa per tornare sul livello delle ultime due stagioni, culminate in due titoli nazionali e in due Final Four di EuroLeague.
In dubbio Shaquielle McKissic e Nigel Williams-Goss. Il primo ha subito un piccolo intervento, il secondo è affetto da tendinite.
L’!anno scorso tutta la stagione funestata dalla mancanza di play.Come pure la fine della precedente quando giocammo playoff di eurolega e campionato senza Delaney.
A me basta che siano pronti ed efficienti da ottobre perché partire per il terzo anno con problema di play non sarebbe accettabile….