Il grande Dan Peterson è stato ospite di “Non è un paese per Giovani” su Rai Radio 2. Ecco uno passaggio riportato da pianetabasket.com.
Dopo il ritiro da Olimpia Milano: «Stranamente non mi sono arrivate tante proposte. Ho avuto una proposta ‘goffa’ dalla Federazione per allenare la Nazionale italiana dovendo però mollare tutte le altre attività e ho detto “no grazie”. Poi sono stato candidato per la panchina dei Knicks nella NBA, ma quando ti dicono che sei uno dei cinque candidati vuol dire che sei il numero cinque».
E qui esce fuori il vero Dan: «Quasi come battuta gli ho detto: “Ragazzi vi faccio un piacere, avete solo quattro candidati perché io mi ritiro”. Mi hanno chiesto perché. Gli ho risposto: “Se mi volete veramente, offritemi la panchina. E io dirò sì o no”. Bisogna fare anche la voce grossa con questa gente. O non parti con grande credibilità e rispetto».
Grandissimo
Aver saputo, dalle sue dichiarazioni, che è un trumpiano me lo ha fatto parecchio scadere….
Esatto…
Sono in molti a pensare che in Chile, nel 73, fosse un agente infiltrato della CIA che stava preparando il golpe fascista di Pinochet. Subito dopo venne in Italia. Dove piano piano divento’ valente coach di basket.
Si parla di un allenatore di basket… la politica non c’entra niente di niente.
Eh no, amico mio, tutto si tiene…..nel momento che si sa….e il basket è cosa meno importante di alcune idee del cazzo