Ora è ufficiale: Ismael Kamagate è un giocatore di Olimpia Milano con un contratto sino al 2025. E’ il terzo annuncio ufficiale dei biancorossi dopo Guglielmo Caruso e il ritorno di Giordano Bortolani.
Il comunicato ufficiale
La Pallacanestro Olimpia Milano comunica di aver raggiunto un accordo fino al 2025 con Ismael Kamagate, centro di 2.11, nato il 17 gennaio 2001, a Parigi, in Francia, proveniente dal Paris Basketball della Lega francese e di Eurocup.
“Abbiamo voluto Kamagate, perché è un giocatore giovane, moderno, con caratteristiche precise come la capacità di giocare sopra il ferro sia in attacco che in difesa. Dopo un’eccellente stagione in Eurocup, crediamo possa aiutare anche una squadra di EuroLeague come la nostra”, dice il general manager Christos Stavropoulos.
“Sono felice di approdare in una società storica come l’Olimpia Milano. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro per aiutare la squadra a continuare a vincere, come ha fatto nelle ultime stagioni, e conoscere i miei nuovi tifosi”, dice Kamagate.
CHI È – Nato a Parigi da famiglia di origini ivoriane, Ismael Kamagate ha cominciato a giocare a basket a 12 anni in un piccolo club di Parigi, per poi trasferirsi al Paris-Levallois e infine a Orleans dove ha debuttato da professionista. Nel 2019, è passato al Paris Basketball dove ha giocato nelle ultime quattro stagioni, le prime due in Pro B. Nel 2021 ha vinto il secondo campionato francese segnando 8.9 punti e catturando 7.1 rimbalzi di media. Nel 2021/22 ha debuttato nel massimo torneo transalpino e ha finito la stagione con 11.3 punti e 6.3 rimbalzi di media venendo nominato difensore dell’anno. Nell’ultima stagione, passando da 27.0 a 22.1 minuti per gara, ha segnato 9.9 punti di media e catturato 7.5 rimbalzi a partita. Ha anche tirato dal campo con il 75.3%. Per il secondo anno consecutivo ha giocato l’All-Star Game. Nel 2022/23 ha debuttato anche in Eurocup dove in 20 partite ha segnato 9.2 punti a partita con 8.4 rimbalzi (quarto assoluto), 17.2 di valutazione (11°), 1.5 stoppate di media (primo assoluto). È stato anche secondo nel tiro da due con il 76.3% (ha avuto anche l’80.4% nei tiri liberi).
NOTE – Ismael Kamagate è stato scelto nei draft NBA del 2022 al numero 46 da Detroit, ma poi i suoi diritti sono stati scambiati a Denver con la quale ha giocato la summer league di Las Vegas nel 2022 e nel 2023. Con la Nazionale francese ha giocato gli Europei Under 18 del 2019 (5.3 punti, 4.5 rimbalzi di media, 82.4% da due) e al Challenger del 2021 (10.2 punti e 2.4 stoppate di media) dove la Francia ha chiuso al terzo posto. Ha debuttato nel 2023 con la Nazionale maggiore, ma aveva già svolto tutta la preparazione prima delle Olimpiadi di Tokyo.
Be’ che dire benvenuto .. e che cerchi di imparare da quei due totem di Melli e Hines .. sperando che si sia in grado di servirlo opportunamente. Buon basket e forza Olimpia
Vedremo quanto durerà sotto gli.ordini del pastore…
Dai che questo lo fa giocare
Lo fa giocare vai tra
Se tira i liberi con 80% non è poi così sprovveduto tecnicamente come sento dire da settimane.
Peraltro, eccellere sotto canestro in un campionato dove il più sfigato dei play schiaccia con il gomito non è cosa da sottovalutare.
Adesso si tratta di fargli fare il suo mestiere, cioè schiacciare, tirare giù i rimbalzi e stoppare.
In altre parole, deve stare nel pitturato, senza dover andare a cambiare a 8 metri dal ferro su gente che gli arriva allo scroto.
Altrimenti siamo punto e a capo.
Benvenuto spirito alla fiero il guerriero tecnica da sgrezzare ma atletico e determinato.
Il giudice sarà il campo
Più che il campo il giudice sarà Messina…
Benvenuto!
May the bench be with you!
Scherzo!!!
E siamo 12!
Il giovanotto ha numeri e caratteristiche interessanti che unite al duro lavoro accanto ad un mito del basket europeo potrebbero portarlo nel giro di 2/3 anni ad essere uno degli uomini d’area più forti in Europa.
Il problema di fondo e’ che il livello attuale dell’Eurolega ( pur con le recenti partenze) e di gran lunga superiore a quello dei tornei nazionali come pure dell’eurocup e molto pochi sono coloro che si sono riusciti a confermare a livello superiore (ex Motley) perciò e’ pure molto alto il rischio che certe aspettative siano poi disattese.
L’unica vera riserva che ho riguarda invece la durata di un contratto del quale ignoro ovviamente i termini:in sostanza rischiamo di vedercelo sottrarre proprio nel momento in cui dovrebbe ( e potrebbe) cominciare a diventare uno veramente dominante ma evidentemente chi detiene i suoi diritti ( Denver) ha posto delle condizioni alle quali non potevamo opporci in alcun modo perciò accontentiamoci e poi si vedrà.
In ogni modo lui e Caruso mi danno buone sensazioni come del resto tutta la squadra che stanno costruendo i nostri dirigenti.