«Lui studierà all’Università di Ettore Messina». Arriva da Denver, anzi da Las Vegas, la conferma: Ismael Kamagate nella prossima stagione giocherà per Olimpia Milano.
Il centro francese è attualmente negli Stati Uniti per prendere parte alla Summer League. I “suoi” Denver Nuggets faranno il loro esordio venerdì contro i Milwaukee Bucks, ma intanto il centro francese tiene banco.
L’insider Harrison Wind ne ha parlato con Tommy Balcetis, assistant GM dei Denver Nuggets. Il dirigente ha confermato l’attenzione sul giocatore, che si conta possa essere pronto in uno o due anni per essere un backup nel ruolo di centro.
Quindi la rivelazione: «Giocherà in EuroLeague. Lo farà per un grande allenatore come Ettore Messina. Milano è una squadra di altissimo livello. Andrà lì, alla Ettore Messina University».
Nuggets assistant GM Tommy Balcetis says when Denver does bring Ismael Kamagate over from Europe, they want him to be ready to be their backup center immediately. That's a year or two away from potentially happening: "Him playing in Euroleague, playing for a great coach in… pic.twitter.com/EBeH6jl3kg
— Harrison Wind (@HarrisonWind) July 6, 2023
speriamo di godercelo un paio di anni e con due play capaci i risultati arriveranno.
Bon … e siamo a due … al momento roster di 13 giocatori incluso IK …
di cui 2 (Ricci e Biligha) mi pare che si attenda il rinnovo ufficiale …
altri 2 (Napier e Datome) che devono decidere se accettare il rinnovo o meno .. e spero che ci sia una data limite perché la loro decisione influenza non poco il mercato …
e poi c’è Pangos che pare un dead PG walking
A parte questo tutto bene.
Forza Olimpia
Vedrai che anche l’anno prossimo il centro titolare in EL sarà Hines che rispetto ad altri sa fare tante piccole cose…
Per come è andata quest’anno, più che MessinaUniversity, direi DopolavoroMessina, certamente è giovane e avrà da imparare, ma i veri insegnanti saranno il Prof Melli e il Prof Hines
Spero che per EL arrivi un 5 esperto … che tra Kamagate e Caruso ( che mi pare più un 4 che un 5) sono zero minuti in EL …
C’è grande solidarietà in NBA tra ass Coach e former ass coach, da qui la magniloquente definizione: MessinaUniversity
Annunciato da tutti tranne che dalla società. Curioso.
Quando ho letto il titolo nel riquadro che si fermava a giocherà … senza indicare la squadra ho pensato a Denver. e un brivido mi è corso lungo la schiena.
Meglio così, altrimenti sarebbe stato tutto molto + complicato.
Mancherebbero ancora 2 play, un’ala piccola e un 4.
Mancherebbe un 5 titolare … dettagli
No comment sulla Messina University.
Strafelice di questo arrivo, è esattamente ciò che ci mancava sotto canestro, sperando che possa starci, sotto canestro, e non gli si chieda di andare a cambiare a 8 metri dal ferro!
Mi riesce comunque difficile pensare che parta centro titolare in El (Voigtmann non lo considero nemmeno, in questo senso).
Ma come l’altro giorno ho scritto la stessa cosa, e in tanti a spiegarmi che il 5 titolare è Melli, poi Kamagate e Hines. Di fatto come 4 c’è solo il tedesco e pippo.
Se arrivasse Mirotic, ci sta che Melli giochi da 5, altrimenti forse un pivottone servirebbe ?
Davies non sarebbe male.
Davies è stato cacciato e si è accasato a Valencia..
Melli è un 4
Voigtmann è un 4
Ricci è un 4
Caruso è un 4/5
Poi per carità possono giocare da 5 in LBA ma in EL la vedo difficile se non in particolari momenti in cui giochi small … ma nello starting five .. con 20/25 minuti a partita no.
Per cui di 5 veri … non adattati … abbiamo Hines ( che nemmeno in LBA partiva nello starting five) Biligha ( idem come Hines) e Kamagate che può essere tutto e niente.
E sinceramente mi piacerebbe avere nello starting five negli spot 1&5 due solide certezze.
La solida certezza dovrebbe essere, in teoria, ripartire dalla coppia Melli/Voigtmann:
Poi non sto qua a discutere su chi è il 5, chi il 4, ognuno ha le sue idee e se le tiene, fatto sta che schierandoli in coppia un tot di minuti sono per loro.
Viene aggiunto Kamagate, confermato Hines: se ci aggiungi un altro 5, la “solida certezza” a cui fai riferimento, Kamagate non gioca più… Voglio dire: solida certezza almeno 20 minuti, 15 minuti vogliamo darglieli a Melli+Voigtmann, Hines i suoi minuti li giocherà… cosa resta per Kamagate?
Per me, già ora abbiamo un reparto lunghi ampio (se venissero confermati anche Ricci e Biligha saremmo in 7) e variegato, quello che manca mi sembra più un 3 che può giocare 4 che non un 5 “solida certezza”.
Si vuole che Messina dia fiducia a Kamagate e poi siamo noi i primi a non dar troppa fiducia al ragazzo… anche Motley veniva dall’Eurocup, per dire, se a Kamagate ci credono è giusto che a 22 anni abbia anche possibile spazio di utilizzo, se gli mettiamo davanti solide certezze + Hines + Melli/Voigtmann al massimo gioca in campionato contro Scafati…
E’ sacrosanto quello che scrivi, vediamo se il mercato Olimpia si muoverà in tal senso.
@cap …Melli Voigtmann in EL avrebbero seri problemi … infatti in EL giocava Davies … e in LBA fino ad un certo punto della stagione idem …
Giocava Davies fino a quando non è stata introdotta la soluzione Melli + Voigtmann che si è rivelata positiva per la squadra (e per il rendimento di Voigtmann), da quel momento Davies si è accomodato sempre più in panca ed i minutaggi maggiori sono stati per Melli e Voigtmann anche in EL (dove comunque un filotto di vittorie l’abbiamo otteenuto, anche se poi rivelatosi inutile).
Non voglio contestare la tua idea circa la necessità di un 5, quello che sto cercando di fare è immaginare l’idea di Messina e per me lui da Melli + Voigtmann in qualche modo vuol ripartire, ossia da quella che si è rivelata una delle poche cose buone della stagione. Ciò comporta che minuti sostanziosi da 5 vengano ricoperti da uno di questi due giocatori, dando per scontato che Hines qualche minuto lo giochi sempre, se vogliamo dar spazio a Kamagate per quanto mi riguarda non dobbiamo prendere un altro 5.
Per i trattati sulle solide certezze bisogna chiedere a Roberto Carlino che appunto non offre sogni, ma solide certezze😂😂, scusate la digressione, ma a sentir parlare di solide certezze mi è venuto in mente lo sponsor del Costanzo Show, Immobildream
In ogni caso questo si chiama RIDIMENSIONAMENTO
ma in che senso?
Via baldasso, alviti, thomas, davies e mitrou-long. Dentro kamagate e caruso. Se non è ridimensionamento al ribasso questo..
non mi ero accorto fossimo già a fine agosto…..
Vero, peccato xo’ che i pezzi migliori o li abbiamo dati via o si siano già accasati altrove
Secondo me avrebbero dovuto dire che studierà alla ROM university !! Qua c’è gente che di basket ne capisce non come il portaborracce…
Invece tu da buona pecora hai studiato alla Messina University😂😂
La coppia Melli Voigtmann ha funzionato bene in LBA; in EL dove giocano i migliori lunghi che l’NBA non vuole, li vedo più sotto pressione.
Soprattutto senza un play capace di creare vantaggi, perché ricordiamo che Voigtmann ha cominciato a giocare da quando è arrivato Napier…
Precisamente perché col gioco di Shabazz, Johann ha trovato gli spazi per mettere palla a terra: da quando ha potuto farlo, gli è tornato il tiro da 3 che aveva avuto per tutta la carriera, tranne che nella prima metà anno da noi.
Possiamo pensare tutto quello che vogliamo, ma al momento attuale Kamagate è un ribasso – un downgrade – rispetto a Davies, non scherziamo.
Anche qui molto dipende dal play che sia capace di farlo giocare in p&r. Anche perché non mi sembra che il giovane francese abbia molto altro.
Pangos a me piace moltissimo, ma Messina non lo sa guidare. No scusa: Pangos non è adatto al sistema di Messina.
In conclusione, oggi 6 luglio 23, il problema principale della squadra resta quello del play making, tanti di quelli disponibili si sono già accasati altrove, Napier ancora non si pronuncia (non mi pare un buon segno), però il tema dominante che ci viene presentato è quello di un francese che al momento vale molto meno dell’americano che abbiamo cacciato.
Ok, non ci sono in giro centroni come piacciono a noi, quindi si devono arrangiare: con quelli che abbiamo, abbiamo vinto uno scudetto; se bastasse questo, saremmo tutti felici, ma ovviamente non basta.
Al quarto anno di permanenza, inoltre, è sempre più difficile credere che Messina valorizzi e/o faccia crescere un giocatore.
Caruso e Kamagate restano quindi nell’ambito degli acquisti modesti, fino a prova contraria. Mentre la perdita di Davies è grave, ma purtroppo Messina non lo sapeva usare. No scusa: Davies non è adatto al sistema Messina.
Il cuore del problema resta il play maker: in quanto problema ha distrutto la nostra ultima stagione, non si vede ricerca né affanno di risolverlo.
La fiducia che in base ai risultati 22/23 si è molto affievolita, non si tonifica di certo su quanto sta avvenendo.
A oggi.
Anche paragonando il nostro mercato a quello degli altri, soprattutto quelli già forti.
Per finire è del tutto scomparso, anzi mai apparso, il secondo tema principale: il cambio per Shields.
Staranno lavorando sotto traccia?
Aspettano Datome?
Datome è un cambio per Shields?
L’ultima domanda è retorica.
kamagate e davies sono giocatori completamente diversi, kamagate ottimo rimbalzista e stoppatore, davies più bravo in attacco, probabilmente non conosci il basket francese, per il cambio di shields si parlò di giedraitis, buona presa, vedremo se arriverà, forse come play italiano arriverà flaccadori, poi arriveranno due play stranieri, spero guardino al basket francese dove play che sanno far girare la squadra e mettere punti ce ne sono, anche napier era un buon giocatore ma non certo un fenomeno, chiaro che con hall e baron a portar palla, il gioco piange e loro perdono mordente, avere una squadra dove hall e shields possono fare il loro gioco difensivo e d’attacco con un play a gestire la palla sarebbe ottimo per la squadra e per loro.Su Datome meglio confermarlo, trovarselo contro in una finale sarebbe molto triste, non so che fine abbia fatto kuzminskas ma come tre mi piaceva molto. Su Messina, sa bene che quest’anno dovrà fare qualcosa di meglio, penso sappia già come far giocare kamagate al meglio, dei play agili e ordinati potrebbero far fare alla squadra un salto di qualità, d’altronde il mercato e’ ancora lungo.