Continuano gli annunci del mercato in uscita dell’Olimpia Milano. Nella giornata di ieri si è resa ufficiale la separazione da Davide Alviti e Deshaun Thomas, mentre oggi è il turno di Brandon Davies. Per il centro americano una stagione fatta da alti e bassi, con 10.1 punti, 3.2 rimbalzi ed 1.9 assist di media in 33 presenze in Eurolega, mentre in LBA per lui ci sono 13.5 punti e 4.8 rimbalzi in 24 presenze, salvo restare poi fuori nei playoff.
Il comunicato dell’Olimpia Milano
La Pallacanestro Olimpia Milano desidera ringraziare Brandon Davies per la stagione trascorsa insieme e culminata con la conquista dello scudetto e augura a lui e alla sua famiglia tutto il meglio possibile per il futuro.
L’orrore, l’orrore ..
( cit.)
Si integra pefettamente nel sistema di gioco di Messina, perchè la sua mobilità gli permette di cambiare sui blocchi con tutti . Redazione ROM Giugno 22
Che gran peccato.
Il pastore bulimico colpisce ancora.
Se poi gli chiedi di fare cambio sistematico e, malgrado la sua mobilità, non lo fa perché predilige il gioco in attacco, non ti resta che sostituirlo.
Hai ragione Orlando, era stato preso come intimidatore d’area, come ha sempre fatto nella sua carriera, poi a Milano, grande scoop, si scopre che gli piace il gioco d’attacco, e che lo sa fare benino … ma non è lo stopper che tutti (società, redazione, tifosi) speravano.
Meglio madarlo via prima che faccia altri danni.
Inspiegabile !!! Sarebbe interessante le motivazioni di Messina per una taglio del genere.
mah. che disastro. tutti gli acquisti di Milano dello scorso anno pagati per andar via (Pangos non credo fará una fine diversa). la gestione Messina-Stavaropulos non mi pare brillante, per usare un eufemismo. ZERO giocatori valorizzati egli ultimi anni, forse solo Shields, che certo non era un brocco manco prima.
Con l’Eurolega che sta perdendo pezzi direzione NBA e non rimangono quasi giocatori di livello sotto i 30 anni, forse bisognerebbe seriamente puntare sui giovani, italiani e non. Molli Davis per tenere Hines? é un progetto ridicolo, non capisco la visione. Se molli Davies per usare “solo” Caruso e Kamagate allora ci sto, rischi tutto e poi di conseguenza molli Datome e prendi Procida e Bortolani e poi giovani stranieri. A cui unisci veterani tosti come Shields e Melli e Baron, Voigtmann e Napier.
Allora puó essere un progetto, magari azzardatissimo e fallimentare, ma con una struttura di fondo. Ma per il momento Milano dilapida da anni soldi senza alcuna visione. E brucia giocatori costosi e giovani promettenti che sbagliano un tiro e vengono seduti (questo accadeva anche prima di Messina, do we remember Fontecchio????).
Complimentissimi.
E agli apologeti del Messina milanese chiederei di argomentare, non solo di urlare alla lesa maestá, perché la carriera di Messina é stupenda (e io sono stato un grande ammiratore della sua Virtus), ma ció non toglie che abbia fatto una caterva di errori da quando é tornato in Europa (Shalvin Mack al posto di Mike James ha fatto da apripista, diciamo…)
Non mi risulta che abbiano pagato alcuno di questa ultima tornata per andarsene, chiedo lumi alla redazione sull’argomento.
Hanno pagato fidati solo che ora Messina si è fatto furbo e non fa trapelare nulla per evitare di farsi chiamare Mister Buyout…
Gaetano da quando sei entrato a fare parte della redazione di ROM?
Si ricordasse mezzo giocatore poco performante sotto Messina che altrove si sia trasformato in fenomeno. Uno raga. I fatti dicono che addirittura molti sono anche scesi di livello di competizione o hanno faticato ad essere confermati in squadre di media classifica. Messina è l’uomo che ha portato a Milano il Chacho, Delaney, Hines, Datome e che ha convinto Melli a tornare. Messina è l’uomo che ha puntato su Shields facendone una delle tre migliori ali piccole d’Europa. Che ha scelto Hall, Baron, Ricci, tutti a loro modo decisivi nelle vittorie ottenute. È Messina che ha pescato il fenomeno Napier a stagione in corso. Altri giocatori, non sempre arrivati con le stimmate dei fenomeni, non hanno reso o non si sono inseriti, o sono stati limitati dagli infortuni, tutti fattori imponderabili che condizionano il destino di ogni squadra. Semplicemente le squadre ricche possono permettersi di sbagliare qualche giocatore in più e vincere lo stesso (infatti Milano al completo ha vinto anche senza Pangos, Davies e Thomas), mentre le piccole se ne azzeccano due su sei fanno sempre bella figura e alimentano la favola della ‘visione’.
La ‘visione’ di Messina era portare Milano a dominare in Italia ✓ e riportarla stabilmente fra le squadre più competitive d’Europa ✓. Lo ha fatto secondo i suoi principi e la sua cultura, ristrutturando la società, attirando campioni e grandi assistenti, conquistando le F4 di EL dopo secoli e facendo il repeat dopo decenni.
Gli annali ricorderanno questo più che ‘la visione’.
infatti io non ho parlato di giocatori altrove trasformatisi in fenomeni. ma ricorderei diversi giocatori buoni altrove, corteggiati e pagati non poco e poi mollati in panca o tribuna. E di tutti gli italiani presi senza che fossero giá affermati manco uno che si sia poi rivelato di alto livello. Tonut arrivava come italiano fra i piú forti in LBA e manco gioca le finali a parte alcuni secondi. I casi di giocatori sovrastimati, stimati male, preso un pó a caso (Alviti?!?!?) sono davvero tanti e nulli i casi di sorprese positive, nulli! O sbaglio? Moretti forse…?
Mack, White, Sykes, Crawford, Moretti, Evans, Kell, Daniels, Grant, Alvisi, Thomas, Cabarrot e Mitrou-Long: questi nomi ti dicono qualcosa? Ti rinfresco io la memoria, sono tutti i flop di Messina.
A questi bisogna aggiungere Davies e Pangos (non proprio due qualunque ma giocatori che sono stati entrambi eletti in passato “all Euroleague first e second team) che non è stato in grado di valorizzare con il primo cacciato e il secondo in stand-by per mancanza di alternative sul mercato.
Poi potrei continuare con altri strafalcioni del pastore ma penso basti ciò.
Purtroppo per te gli annali ricorderanno anche lo sperpero economico del pastore durante la sua gestione.
Analisi che condivido i in toto.
Tutti gli acquisti dello scorso anno (eccetto Voigtmann e Baron) “tagliati”, segno che si e’ sbagliato completamente l’impianto ed il progetto precedente, con Datome ed Hines che, con tutta la stima umana e tecnica che ho per loro, non possono certo garantire continuita’ d’impiego nella stagione e tantomeno futuro.
Non riesco a capire quale sia e quale sara’ la prospettiva.
Per ora sono estremamente perplesso e demoralizzato.
Il commento qui sopra l’ho scritto nella sezione sbagliata. Sorry
Analisi che condivido i in toto.
Tutti gli acquisti dello scorso anno (eccetto Voigtmann e Baron) “tagliati”, segno che si e’ sbagliato completamente l’impianto ed il progetto precedente, con Datome ed Hines che, con tutta la stima umana e tecnica che ho per loro, non possono certo garantire continuita’ d’impiego nella stagione e tantomeno futuro.
Non riesco a capire quale sia e quale sara’ la prospettiva.
Per ora sono estremamente perplesso e demoralizzato.
Quest’anno al Forum, nonostante Messina, nonostante un EL deficitaria, si sono registrate presenze record; ciò a dire, checchè ne dica la ristretta platea di ROM, ai più frega poco di tutto quello di cui si dibatte nel nostro piccolo mondo del blog, ma importa il grande amore che circonda la nostra storica compagine societaria sotto la gestione ArmaniGroup
Concordo pienamente
Il bollito ormai è stracotto, quasi strinato….
Peccato, un anno fa ero contento del suo arrivo. Ci ha tenuto in piedi offensivamente nel momento di massima difficoltà, con mezza squadra out per infortunio, difensivamente si è dimostrato purtroppo alquanto mediocre e con una quasi inesistente attitudine a prendere rimbalzi.
Ha avuto alcune serate particolarmente positive al tiro dove quindi si poteva in qualche modo soprassedere a ciò che ti toglieva in difesa; partito per essere il centro titolare, lo è stato fino a quando l’accoppiata Melli – Voigtmann non si è rivelata migliore per l’intera squadra, a quel punto si è ritrovato con sempre minor minutaggio fino ad arrivare all’inevitabile esclusione per i playoff LBA.
In una squadra che punta a certi traguardi, più che il centro titolare, per caratteristiche mostrate dovrebbe fungere da secondo centro. A Milano serve altro attualmente.
Da sottolineare la professionalità mantenuta sino all’ultimo giorno.
Ma quando lo hanno comperato pensavano di aver preso un difensore alla Denis Rodmann? Credo che Messina e Stava sapessero che tipo di giocatore é Davis, o no? Davis ha caratteristiche eccelse per alcuni tipi di gioco, solo che Messina ha preferito non sviluppare l’impianto offensivo di Milano in quella direzione (in quale poi l’abbia sviluppato rimane misterioso ai piú). E nonostante alcune prove eccellenti e il disastro di Hines per larga parte della stagione (giustificatissimo ad una certa etá contro avversari 20 cm piú alti) alla fine lo ha panchinato permanentemente.
Lo stesso vale per Pangos: lo prendi pensando di avere un mastino col fisicaccio sul perimetro e un difensore che possa cambiare su tutti? direi di no, o sbaglio? Li avevano visionati? Perché mica se li sono trovati li per caso, li hanno voluti e voluti molto fortemente, visti i contratti.
Bravissimo Gia e io aggiungo come del resto tutti quelli che ha cacciato in questi 4 anni che erano tutte sue scelte.
Un conto è aspettarsi un certo tipo di giocatore con qualche difficoltà difensiva, un altro e ritrovarsi con un centro che aiutava a caso mettendo in difficoltà i compagni e un play che era un autostrada verso il proprio canestro.
Pangos poi è stato out per infortunio mezza stagione, quando ha giocato faceva pietà pure in attacco dove invece ci si aspettava sopperisse ai deficit difensivi. Nemmeno Baron e Napier sono mastini, ma almeno ci han messo impegno e voglia, e qualcosa in attacco facevano…
In un anno quante partite buone ha giocato Pangos? Se gioca male sarà mica solo colpa di Messina, su… Mi citi il disastro di Hines e Pangos che ha fatto ben peggio non dici nulla. Ah già, colpa di Messina.
Se li mandano via è perchè non han rispettato le attese, sicuramente più Pangos che Davies (che almeno nella prima parte di stagione in attacco faceva il suo).
Sono andati male gli acquisti? Pace, capita, altri sono andati bene, tipo Baron o Napier arrivato a gennaio.
Vediamo chi arriva adesso e poi si faranno valutazioni complete.
Pensa che tu a settembre 2022 eri uno di quelli che scrivevano che Pangos e Davies erano due campioni alla corte di Messina e ora per te sono diventati due brocchi solo perché il tuo pastore non ha saputo metterli nella condizione di rendere.
Io mi chiedo: ma il tuo pastore quando li ha presi aveva bevuto? Perché non poteva non sapere le caratteristiche dei due giocatori.
Se Pangos e Davies a tuo parere sono andati male perché per una volta non cerchi di essere obiettivo ammettendo che il tuo.pastore ha toppato in queste due prese?
Ora capisci perché i tuoi commenti non sono attendibili?
Prima di essere una pecora sei incoerente!!!
a questo punto prendiamo brice jones e matt morgan che han punti nelle mani con in più flaccadori e come play siamo a posto.
jones morgan flacca
baron hall tonut
shields ricci datome
melli caruso voigtmann
kamagate hines biligha
Faccio un parallelo tra Davies e Shenghelia: entrambi ottimi attaccanti, entrambi mediocri difensori (Toko un pò meno). Ma cosa sarebbe il georgiano senza ricevere in post basso ?
Lui alla Virtus ha potuto mettere in mostra tutto quello che sa fare. Brandon no.
Toko al suo posto sarebbe finito anche lui sugli spalti.
P.S.
“Penso che questa sia la squadra con + talento offensivo mai avuta”. Messina Sett. 22.
Ultima per punti segnati in EL.
Clicca ma poi ti risponderanno citandoti un novantello in Lba…Il pastore non sbaglia mai per loro…parlava solo del campionato ovvio no?
Leggo solo cessioni e partenze…..acquisti?? Nuovi arrivi? Conferme?