L’Olimpia Milano si porta sul 2-0 nella serie contro la Dinamo Sassari, ma la partita totalmente differente a gara 1, con la squadra sarda che appare molto più pronta ed agguerrita in questo secondo atto. L’Olimpia Milano fa molta fatica offensivamente nel primo quarto, firmando appena 13 punti nei primi 10′, che significano di gran lunga il peggior primo quarto di questi playoff. La Dinamo lotta fino alla fine, paga però alcune ingenuità nel finale. Da segnalare l’ottima prestazione di Datome, giocatore che continua a far vedere quanto sia ancora in grado di incidere nelle gare importanti.
Olimpia Milano-Sassari | La partita
Le due squadre iniziano forti in attacco, con Baron che risponde a Bendzius da dietro l’arco per il 5-3 iniziale. La Dinamo Sassari ha decisamente un’altra faccia e con Dowe firma il 5-10, che significa parziale di 7-0. Dopo un buon avvio le mani dei milanesi si raffreddano notevolmente, non riuscendo a trovare il canestro nonostante le buone soluzioni prese. L’Olimpia Milano si sblocca ma continua ad inseguire a metà primo quarto, visto anche un Bendzius on fire (11 punti nei primi 8′). Il primo quarto si chiude sul 13-19. Robinson trova il canestro che apre il secondo quarto, firmando il +8 Sassari, a cui segue la tripla di Datome. La difesa milanese continua a soffrire tremendamente le accelerazioni di Robinson, che non sembra riuscire a trovare la sua solita intensità. Nella bagarre del Forum, Datome è colui che fa più male alla difesa sarda, con il veterano dell’Olimpia che cerca di mettere in partita anche il pubblico. Melli schiaccia in contropiede il -1 milanese, costringendo coach Bucchi al timeout. Baron trova il vantaggio meneghino da dietro l’arco, ma pronta la risposta di uno Stephens che continua a far male alla difesa Olimpia. Dopo una serie di botta e risposta, Voigtmann segna dall’arco la tripla del 39-38, punteggio con cui si chiude il primo tempo.
Il secondo tempo si apre con la tripla di Shields, a cui risponde il canestro di Dowe. Dopo un bel canestro di Napier, Stephens continua a far male all’Olimpia segnando l’ennesimo alley-oop della serie, firmando il nuovo -1 Dinamo. Voigtmann segna una tripla importante a metà terzo quarto, dando il nuovo vantaggio ai suoi, prima del canestro di Shields. La Dinamo Sassari continua a voler restare in partita, non alzando bandiera bianca e trovando un canestro con Bendzius. Datome riprende da dove aveva lasciato e segna il canestro del +6, ma i sardi restano ancora in scia: a fine terzo quarto il punteggio è di 60-56. Il quarto periodo si apre con la tripla del solito Datome, che firma il +7 milanese. La Dinamo Sassari sembra ora avere meno energie, mostrando poca lucidità offensiva nei primi minuti di quarto periodo. Ancora Datome con la tripla del +8 Olimpia, dimostrando ancora una volta di saper elevare il suo livello quando la partita conta davvero. A metà quarto periodo l’Olimpia Milano tenta la fuga con Shields, col Forum che è un fattore, e tocca il +10. La Dinamo Sassari con due triple consecutive accorcia il divario, ma Napier sigla il nuovo +8. Non riesce la fuga, con i sardi che tornano sotto di 4 punti ad 1.45 dal termine e palla in mano. Jones sbaglia un tiro importante, ma c’è il fallo in attacco di Napier. Dowe segna il -2 Sassari a 46”, ma poi manda in lunetta Napier che fa 0/2, con successiva rimessa meneghina per deviazione di Bendzius. Ancora Napier in lunetta, stavolta con un 2/2 per il +4 Milano a 14”. Bendzius fa 1/2 dalla lunetta, Baron 2/2 e chiude definitivamente la partita. L’Olimpia Milano vince anche gara 2 per 80-75.
Olimpia Milano-Dinamo Sassari (13-19, 39-38, 60-56, 80-75)
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Olimpia Milano calendario | I prossimi appuntamenti
L’Olimpia Milano tornerà in campo per gara 3 dei playoff LBA contro la Dinamo Sassari giovedì 1 giugno alle ore 21.00, con la serie che si sposterà al PalaSerradimigni. Successivamente, qualora ce ne fosse bisogno, gara 4 è in programma per sabato 3 giugno alle ore 21.00, ovviamente sempre in terra sarda.
Quindi lo schema sarebbe .. palla a chi entra il tiro da tre e poi si vede … 😁
Comunque i nostri 5 (uno vero e gli altri adattati) in 3 hanno messo a segno 18 punti di cui 6 di Voigtmann con due tiri da 3 … abbiamo un problema è non è Pangos …
Il vero problema che il tedesco è l’unico in grado di aprire le difese a portare punti….se aspetti che segnino Ricci, Melli O Hynes….onesti giocatori ma sicuramente nn quelli che ti risolvono la partita…il problema lunghi cè e nn da oggi…
Magari provare Brandon Davies che ha punti nelle mani e sopratutto è l’unico a giocare nel pitturato? Magari al posto di Hines …
Come dice Datome “da fuori sembra tutto facile” ma non è così. Complimenti a Sassari che ci ha fatto soffrire.
Due sole domande:
Ma siamo sicuri il prossimo anno di sostituire Datome? Con quale italiano?
La seconda per chi ha la granitica idea che Pangos è irrinunciabile. Siamo così convinti ? A me sembra addirittura in sueste guerra partite di pagare una tassa. Spiace perché ci servirebbe ma a questo livello, meglio Hall
Per certi personaggi, anche se l’olimpia vincerà lo scudetto, avranno sempre da criticare a prescindere.
Chi ha detto che Datome era finito?, che stava a Milano solo per lo stipendio?
Su Datome nessuno può dire niente. Ha giocato 20 gare in una stagione: anche se ne fa venti a gara da qui alla fine, è un peso. Con il suo ingaggio, ne prendevamo due sani.
Concordo. Datome da quando è a Milano non ha mai avuto una stagione senza problemi dal punto di vista fisico e quest’anno è stato il peggiore. Siccome non percepisce lo stupendo di un Alviti noi non ce lo possiamo permettere.
Poi chissà come mai quando sente il profumo della nazionale magicamente rinasce…
Se parliamo di stipendi non potremmo/dovremmo nemmeno permetterci 2,4milioni di euro che prende il signore con il nr. 9…. per fare 2/6 ai liberi e più falli che punti in 26 minuti sul parquet..ma dire che Melli nn merita quei soldi è lesa maestà….
Tutti con la memoria corta, sia su Gigi che su Nik. E qualcuno ha nominato persino Alviti. Messi male
Qui l’unico con la memoria corta sei proprio tu mio caro, perché con un paio di buone partite hai dimenticato che per un motivo o un altro ha saltato quasi tutta la stagione di EL e non è che gli altri anni sia andato molto meglio. Le cose sono due (come la canzone di Elodie): o Messina non è in grado di gestirlo o ormai è giunto al capolinea e può giocare solo 10 partite all’anno e noi non ci possiamo permettere un giocatore con il suo stipendio dove sono più le assenze che le partite disputate.
Che Datome non percepisce lo stipendio di Alviti è un dato di fatto inoppugnabile.
Come vedi il tuo intervento è stato inopportuno, quindi se c’è qualcuno messo male quello sei proprio tu!!!
Partita dura, non giocata particolarmente bene, soprattutto primo quarto e ultima parte di quarto quarto; quest’ultima cosa è quella che mi piace meno. Si era arrivati a più 8-10 e non si doveva rischiare all’ultimo minuto. Negli ultimi 6 minuti troppa fretta di tirare senza cercare con pazienza la soluzione migliore. Probabilmente, come dice Iellini, anche per merito loro. Positivo ovviamente Datome e nel secondo tempo decisamente anche Shields a cui i compagni stanno tornando ad affidare il pallone. E nel terzo periodo bene anche la difesa con Shields da 2; lo dico perché in generale anche a me non piace vederlo guardia, ma questa volta ha funzionato.
Pangos sottotono soprattutto in termini di tiri sbagliati e di un paio di palle perse, ma non come portatore di palla. E comunque per me non ci sono santi, non puoi far giocare 40 minuti a Napier e uno dei due in campo io lo voglio sempre.
Invece continuo a pensare che un Davies in meno ci toglie decisamente una variabile in attacco importante. Davvero Hines è irrinunciabile? Sabato ho visto la partita dal vivo e mi è parso di sì, oggi molto meno, forse anche perché in video non si apprezza tutto. Con un Biligha al top ci penserei, ma credo che ormai in tal senso il coach non ci senta.
Forza ragazzi, il cuore c’è sempre e siamo a -1 dalla finale.
In primis complimenti a Bucchi,piano partita perfetto dopo sole 24 ore da una disfatta totale.
Una sanguinosa palla persa contesa tra due sardi e’ stata determinante in un finale che ci poteva far piangere.
Di fatto niente potra’ mai cambiare come fatto giustamente notare dall’amico Holden,se entra il tiro da 3 la si vince,se non entra la si scampa ( e non sempre) solo in Italia.
Continuo a non capire alcune cose sulle quali non vorrei ripetermi ma chi vince ha sempre ragione e pure stasera torniamo a casa con i due punti in saccoccia ma solo questo può rallegrarci;una percentuale indecorosa da 3 di Sassari ci ha letteralmente salvato dal baratro di una sconfitta che poteva essere veramente molto pericolosa.
Devo fare pubblica ammenda su Sassari che molto poco conoscevo al pari di quasi tutte le avversarie italiane,Virtus esclusa,
Avevo accreditato Milano di un 3/0 max 3/1 ma non sarà facile uscire vincenti da Sassari se giocheremo male come stasera perché non ci sarà semore un Gigi a levare le castagna dal fuoco.
In ultimo due righe pure sul barba:sono stato sempre molto critico sulle possibilità di un suo rinnovo contrattuale a fine stagione ma non posso che associarmi al quesito del signor Iellini con il quale non condivido normalmente quasi niente.
Almeno in Italia questo signore,offensivamente parlando, la spiega ancora a molti,se ci fosse un minimo di garanzia su uno stato di salute almeno accettabile ( ed un ingaggio ragionevole)qualche ragionamento supplementare su di lui sarebbe forse da fare.
Premetto che a me Davies piace un sacco dai tempi dello zalgiris, muove i piedi come un ballerino ed ha una mano morbidissima per essere un centro, però dietro non è assolutamente un fattore, ok qualche stoppata, pochi rimbalzi e tanta fatica a coprire gli spazi e guidare la difesa. In Eurolega il “problema” si risolveva a turno affiancandogli un leader difensivo quale Hines o Melli, ma in LBA causa regola 6+6 diventa impossibile schierare 3 lunghi stranieri. Qualcuno ipotizza di lasciare fuori Kyle perché non ha i numeri e statistiche di Davies, ignorando il fatto che non è lui quello che deve fare punti e difatti mai l’ha fatto in carriera con continuità!
Ma ok facciamo giocare Voightman, Davies e Melli, però ci sarà un momento della partita in cui il capitano dovrà rifiatare in panchina, e che si fa, schieriamo da 4 e da 5 Davies e Voightman? E chi guida la difesa? Chi fa il taglio/fuori? Abbiamo visto stasera i problemi che ci hanno creato Dowe, Diop e Stephens, vuol dire prendere un break di 10 punti in 2 minuti secondo me, magari mi sbaglio, però…
Tu confondi la LBA con l’EL perché la realtà dice che in Italia solo noi e Bologna siamo squadre da EL e le altre sono distanti anni luce dall’ultima classificata in EL.
Davies nonostante i suoi limiti difensivi è un fattore in LBA ed era anche in lizza per essere eletto miglior giocatore della RS di LBA.
Hines oltre a non aver mai avuto punti nelle mani, non riesce più ad incidere neanche per le piccole cose che non si vedono nei tabellini, semplicemente perché non è eterno e l’età avanza anche per lui.
Tu quindi vedresti bene Davies da centro a guidare la difesa (specialmente a zona)? Secondo me sei troppo legato alle statistiche, ad ogni modo ieri il computo rimbalzi diceva 36-31 per l’Olimpia, perché con Hines anche se non li prende lui i suoi taglia/fuori permettono che lo raccolga un suo compagno, cosa che con Brandon purtroppo non succede e sono abbastanza sicuro che con lui andremmo sotto a rimbalzo pesantemente
Se io sono legato alle statistiche (che non mentono mai) tu sei troppo legato alle tue convinzioni e con i “se”.
Davies seppur con i suoi limiti difensivi in attacco è di un altro pianeta rispetto a Hines.
Ovviamente io parlo di LBA dove, ti ripeto, il livello tecnico (a parte noi e Bologna) è nettamente inferiore all’ultima classificata in EL.
Davies è un giocatore da EL e mi fa ridere pensare che non possa essere in grado di cavarsela in LBA e dico LBA.
Se tu sei convinto delle tue idee e visto e considerato che Davies è stato preso come centro titolare per onestà intellettuale dovresti catalogarlo come un ennesimo flop della gestione Messina…
Ho premesso che sono innamorato dal punto di vista cestistico di Davies, però quest’anno ha mostrato i suoi limiti difensivi sia in Europa che in Italia. Sono convinzioni personali dovute a quello che ho visto in campo, perché dovrei cambiarle per due statistiche che non sono mai stata la prerogativa di gioco di Kyle?
Io rimango coerente con le mie idee, non pretendo che le condividano gli altri
Pensa che per i suoi limiti difensivi visti in LBA era in lizza per il miglior giocatore della RS del campionato italiano.
Prendo atto che per te Davies va annoverato tra i flop della gestione Messina.
Non è quello che ho scritto tto ma non importa, anche perché Davies avrebbe ancora un anno di contratto…
Comunque per chiudere, tu un quintetto pangos, Baron, Shields, Davies, Voightman lo vedi competitivo anche in fase difensiva? Per me no e prenderebbero parziali contro chiunque anche in LBA
È esercizio sprecato quello di rimescolare le parole perché se uno è convinto che il centro che doveva essere il titolare in EL non è adatto a giocare persino in una LBA dal livello mediocre vuol dire solo una cosa senza giri di parole: si è rivelato un autentico flop e il fatto che abbia un contratto anche per l’anno prossimo non c’entra proprio nulla, anche perché non è neanche così scontata la sua conferma, e si sa che Messina, in qualità di Presidente Operativo è bravo a transare con i soldi altrui.
Nel dettaglio io vedo bene sia difensivamente sia offensivamente il duo Melli/Davies oppure Voigtmann/Davies oppure Melli/Voigtmann ovviamente in LBA.
Ok opinione tua
Come opinione tua che con Davies si prenderebbero parziali contro chiunque in LBA…
Stasera l’abbiamo sfangata solo grazie a un paio d’insperati regali finali di Sassari e alla sua panchina corta, eccetto Datome la prestazione è stata insufficiente. Per arrivare al più presto in finale guadagnando prezosi giorni di riposo non possiamo più permetterci di ignorare Hall per un Pangos ininfluente in attacco e fisicamente impresentabile in difesa, l’alternativa Baldasso c’è già e per i pochi minuti in cui dovrebbe essere chiamato in causa peggio di Pangos non farebbe, anzi. In attacco poi siamo troppo sbilanciati sulle conclusioni dalla lunga e se non si è in grande giornata sono problemi seri, Davies non mi fa impazzire come centro ma questo abbiamo e dimenticarlo in tribuna mi pare puro autolesionismo, facciamo tirare il fiato a Hines che ne ha bisogno e ci servirà in finale al suo meglio.
Bella partita perché combattuta. Brutta partita perché la nostra prestazione è stata mediocre, anche in difesa. E con troppo nervosismo dei nostri
Devo chiedere scusa a Messina: se Pangos è questo, meglio, molto meglio Hall fuori ruolo.
Diop è davvero un buon giocatore: lotta alla pari con Sir Kyle.
Ps arbitraggio pessimo! Va bene il gioco fisico ma le botte gratuite non devono essere permesse. Treir è un vero macellaio.
Diop veramente buono, passa bene e blocca egregiamente. Complimenti a Bucchi per come lo ha fatto crescere
Datome se mette un ventello a partita e’ da confermare ma voglio vederlo contro la virtus,,,,,pangos il suo lo fa, o si pretende che difenda? certo con il senno di poi meglio grant, Diop e’ da prendere di corsa.
La partita non mi è piaciuta molto e davvero alla fine poteva anche girare verso di loro. Hanno gettato un pallone contendendoselo tra compagni.
Grande Gigione ma non sarà sempre così, purtroppo. Tiriamo praticamente solo da fuori e dal pitturato siamo troppo poco pericolosi. Non lo si scopre di certo oggi ed il tutto è figlio di scelte precise.
Certo schierare i 3 lunghi senza Hines potrebbe essere un azzardo per gestire la difesa. Il Chacho ci ha insegnato cosa vuol dire sapere giocare le partite decisive.
Pangos purtroppo ieri inguardabile ma resto dell’idea che serva. L’importante è che riesca a gestire la palla senza fare fesserie. L’ho detto ieri … Hall è una guardia e va in sofferenza con l’uomo che lo pressa dalla rimessa ed alla fine si sfianca, perde palloni e lucidità ed il suo bagaglio di punti li può fare Baron, certo con meno difesa.
Stiamo aspettando Shields da più partite, sono fiduciosio e mi auguro che anche Pangos riesca a fare qualche passo in avanti.
Resto sempre dell’idea che giocatori con un certo status non vadano trattati come il panchinaro ma questa è una mia visione. Lo dico perchè poi quando entrano in campo … si ricordano di come li hai trattati (accantonati) e il loro rendimento è condizionato perchè il loro pensiero è … Io non ho nulla da dimostrare.
Ieri comunque Tonut, Ricci, Baldasso totalmente ai margini. Ad un certo punto ho visto il quintetto @Palmasco, in effetti non un grande quintetto ma nasce delle rotazioni fisse che fa Messina. Fuori i primi 5 e restano gli altri. Fisse nel senso che non le cambia mai e quindi se non vuoi forzare i minuti ti ritrovi quel quintetto in campo. Ricordo poi che il secondo quarto è da sempre il quarto delle “riserve”.
Concludo con Melli. Non si discute assolutamente il giocatore ma qualche punto in più, sopratutto da dentro l’area, sarebbe auspicabile. Sarebbe importante per dare pericolosità. Sempre troppi pochi punti. Non se ne chiedono 18 ogni partita ma un 10/12 si, in post basso se la cava che gli si dia qualche pallone da giocare.
Spiegami ieri in 10 minuti cosa ha fatto Pangos? Palle perse due tiri sbilenchi e quanti assist?
E questo contro Sassari.
Diciamo, se siamo onesti, che le perplessità del coach ci stanno.
Magari decolla, ma per il momento non serve.
Ma forse è colpa dei quintetti con cui è schierato. Naturalmente i quintetti di Sassari. Messina doveva farlo giocare sono contro quintetti leggeri di Sassari. Quindi la prestazione di Pangos è colpa di Messina.
Pur di difendere il tuo pastore spari una cazzata dietro l’altra e la cosa che fa ridere è che talmente sei una pecorella convinta che neanche te ne accorgi
L’Olimpia (come tante altre squadre ) dipende quasi esclusivamente dal tiro da tre. Spesso rinunciamo al contropiedi per tirare da fuori. Se entrano le bombe si vince facile (in italia) altrimenti si soffre. E si soffre anche quando, come ieri, Napier e Shields (gli unici due che possono fare qualcosa di diverso dal tiro da 3) hanno giocato una buona partita.
Inutile recriminare su Davies, rimane il discorso su Pangos o Hall, la cui scelta dovrebbe essere fatta in funzione dell’eventuale finale: contro la Virtus chi sarà + utile ?
Se si vuole puntare su Hall (e ci sono tanti motivi per pensarlo), allora dobbiamo trovare modo di dare da subito minuti a Baldasso, perchè Hall da play deve giocare il minimo indispensabile. Il binomio Hall/Baron in regia quest’anno non ha mai funzionato, e non mi aspetto che contro Bologna possa funzionare. Pangos oggi non è neanche il lontano parente di quello che giocava allo Zalgiris, però con lui un minimo di lucidità c’è sempre, anche se in difesa paghi dazio.
La scelta non è per nulla semplice.
il problema e che sono stati presi due giocatori daves e pangos che non difendono, perchè sono stati presi? Ora se non si fanno giocare due buoni stipendi sprecati, li sommavi e prendevi milutinov o satoransky o comunque con 1,8 k un campione lo trovavi.
Pangos deve necessariamente innalzare il proprio livello, al di là di qualsiasi discussione su chi debbano essere i 6 stranieri, se è meglio avere un secondo play o un esterno più fisico che migliora la fase difensiva.
Deve innalzare il proprio livello, non può perdere 3 palloni di fila in maniera dilettantesca, prendersi un paio di tiri sbilenchi e realizzare 1 punto, dai, non è proponibile a questi livelli. Se facesse meglio in attacco poi si potrebbe chiudere un occhio sulle mancanze difensive, ma ieri sera che attaccava da schifo doveva come minimo essere un mastino in difesa per compensare… invece anche lì era un buco, e con gli esterni che non tengono difensivamente un avversario che sia uno ecco che diventa indispensabile avere almeno Hines dietro altrimenti tutte le volte c’è un’autostrada verso il canestro (ancor più con Biligha infortunato).
Purtroppo è da settembre che non riesce ad ingranare, oltretutto l’essere stato out per infortunio non l’ha di certo aiutato. Grandi difficoltà, un pò come Voigtmann che poi però è riuscito a superarle a differenza del canadese.
Si capisce come mai Messina sia sempre molto dubbioso se schierare lui o Hall: pure lui sa che il doppio play è essenziale, però dinanzi a certe difficoltà di Pangos il dubbio se non sia meglio avere una guardia che almeno difensivamente ti da tanto e come produzione offensiva tanto peggio di questo Pangos non possa fare è quantomeno lecito…
Intanto ricordo a tutti che siamo sul 2-0 e non era così scontato.
Perché leggendo alcuni commenti sembra che stiamo andando a sbattere.
Invece ieri anche se alcuni buoni tiri non sono entrati e nonostante un po’ di errori derivanti dalla fretta ed un po di sufficienza nel difendere, abbiamo vinto.
Certo che se le aspettative (che ho letto ieri in in commento) è che se anche vinciamo 4-3 in finale non si può essere contenti, c’è da farsi cadere le braccia.
Tutti i dubbi su Pangos/Hall di Messina a questo punto sono comprensibili. Vedremo che decisioni prenderà ma chi ancora oggi è per Pangos senza dubbi non lo capisco.
Su Davies la discussione è oziosa e pretestuosa. Possiamo schierarne solo sei ed in difesa non possiamo permetterci di rinunciare ad Hines perché Davies dietro non è in grado.
Davanti abbiamo molte punte dietro poche e bisogna coprire i buchi che creano Pangos e Napier .
Tiriamo tanto da tre? Vero ma se hai in squadra Baron Datome e Voitgmann non li sfrutti.
@iellini, condivido molto di quanto scrivi in generale, ma sulle opzioni di scelta stranieri ho invece posizioni diverse, nel senso che ho dubbi dove tu non li hai (reparto lunghi) e ne ho meno dove tu li hai (play).
Pangos/Hall: ovvio che Pangos possa e debba crescere; però siamo d’accordo che Napier non può giocare contro difese asfissianti più di 25-27 minuti? Ne mancano 13-15, non pochi; tu preferisci avere in campo Pangos o Hall/Baldasso? Dopodiché spero tanto e confido che Pangos cresca come produzione offensiva e come gestione palla, ma anche ieri che ha sofferto un po’ mi dava più tranquillità degli ipotetici sostituti e di sicuro più ordine. Piuttosto, se Datome conferma la condizione, si riapre uno scenario Hall/Baron, ma personalmente, con Shields che sembra in crescita e in grado di creare vantaggi, terrei i piccoli delle ultime due partite.
Davies/Hines: non direi che la discussione sia oziosa, per me difficilissimo scegliere; alla fine propendo forse per Hines perché l’assunto per cui deve stare in campo sempre almeno uno fra Kyle e Melli è nel complesso condivisibile. Però i pro e i contro si bilanciano quasi. Alcune osservazioni: 1) in attacco Davies apre una dimensione totalmente nuova in post basso, fronte e spalle a canestro. 2) forse si esagera nel valutarne la fragilità in difesa; anche a Barcellona il quintetto di gran lunga più utilizzato prevedeva lui e Mirotic come lunghi e Jasi non è uno che scherzi con la difesa (e Mirotic difensivamente non vale Melli) 3) forse sottovalutiamo l’apporto che può fornire Biligha, una decina di buoni minuti, ovvio a patto che recuperi.
E’ giusto sfruttare i tuoi tiratori, peccato che noi OGGI non abbiamo alternative al tiro da 3, perchè non le abbiamo sapute costruire in quest’annata difficile. Questo è limite più evidente.
Quindi ADESSO è inutile pensare a Davies in una squadra dove il gioco in post basso non è mai stato ricercato.
Quindi ADESSO non ha senso pensare ad una squadra diversa da quella di ieri sera (ad eccezione di Hall).
La mia preoccupazione è che oggi siamo meno forti dello scorso anno, quando la rinuncia a Delaney comportò un cambio di impostazione (molto + contropiede, molto + p&r Chacho / Hines), e questo ci permise di vincere lo scudetto. Quest’anno ci rimane l’estro e il talento solitario di Napier, perche Shields non è finora quello che tutti abbiamo ammirato.
La mia preoccupazione è che quest’anno siamo meno squadra rispetto alla Virtus, che è solida in difesa e in attacco ha molto più opzioni di noi (Toko in post, Teo a far segnare quella mezza sega di Jaiteh, il tiro assurdo del Beli, l’altletismo in campo aperto di Cordinier e Abass, Hackett che fa un pò di tutto, …).
Ovviamente spero che Messina trovi i giusti accorgimenti (come ha fatto a Gennaio), che i giocatori trovino grinta e carattere, per schiantare gli odiati rivali.
ci sono anche Mickey e oyeleje da non dimenticare…..
Anyway
In LBA per Valutazione il tanto vituperato Davies ( non difende etc etc ) è 10° di tutta la Lega … ovviamente primo dell’Olimpia … Hines neppure tra i primi 50 … se poi andiamo a vedere i dati parametrati sui 40 minuti il sempre vituperato Brandon Davies è 1° per Valutazione in LBA … Hines 19° … e se parliamo di EL … il PIR del vituperato Brandon Davies è di 11,5 contro 7,7 di Hines …. a parità praticamente di minuti giocati … purtroppo il basket come il baseball è uno sport di statistiche … poi un giocatore potrà essere più appariscente … e via dicendo … ma le statistiche non mentono eh …
Io sono un estimatore sia di Hines che di Davies, che essendo agli antipodi possono essere appunto giocatori complementari tra loro, per cui Davies lo metterei sicuramente tra i 6 stranieri, ma ormai è tardi e non ha più senso discuterne prima e dopo ogni partita. Brandon potrà giocare solo se qualcuno si infortunia o in gara 4 sul 3-0 per la Virtus (come fece Micov).
L’unica discussione su Davies, che spero Messina gli abbia già fatto. è quello di tenerlo per il prossimo anno.
P.S.
Sono cresciuto imparando a memoria le storie di Dan Peterson il sabato pomeriggio su Italia 1.
Lui diceva che nella classifica delle bugie al primo posto ci sono le grandi bugie, al secondo le statistiche.
Poi il basket assomiglia al baseball, come io a Brad Pitt 😂
Non è scontato che Davies voglia rimanere anche l’anno prossimo con lo stesso coach.
Poi come dice sempre un mio caro amico (Doc63) tiene famiglia…
dipende da quanto gli danno per andarsene…..
Ci sarà sempre chi vede il bicchiere mezzo pieno (siamo pr sempre 2-0) e chi lo vede mezzo vuoto (giochiamo male, scelte sbagliate). Io sinceramente mi metto nel mezzo ma una riflessione su Davies la farei perché ieri abbiamo sofferto molto sotto il nostro canestro e sebbene Brandon non sia un mastino, può comunque dare un’alternativa valida al tiro da 3 (ieri Sassari ha difeso bene sul perimetro, anche per questo le % sono calate, del resto era il loro unico pensiero) e obbligare i loro lunghi a difendere e fare falli. Data l’assenza di Biligha un lungo me lo porterei dietro e se Pangos e’ così giù di condizione può stare fuori un giro, anche per mescolare le carte, e dare qualche minuto in più a Baldasso e Tonut
Comunque Davies non è che sia un telepass sotto canestro … il livello è per me di un Voigtmann … BD in tutta la EL ha commesso 75 falli … contro gli 80 di Hines … poi Hines è un’enciclopedia della difesa anche se l’età inizia a pesare sin troppo … ma la grande differenza è che BD ha subito 127 falli contro i 41 di Hines … il triplo … perché va a battagliare sotto le plance cosa che Hines ormai cerca di evitare …
Che Davies sia un telepass è una scusa per non andare contro il loro pastore.
Infatti per gli stessi i numeri contano solo a loro convenienza 😏
Roster lungo e rotazioni corte.
Un mix letale.