Ettore Messina ha rilasciato una bella intervista a Edi Dembinski nell’edizione delle ore 18.35 del Tg Sport di Rai Sport.
Il coach di Olimpia Milano conferma la sua permanenza in biancorosso anche per la prossima stagione, una volontà rafforzata negli scorsi mesi dalla fiducia mostrata dalla proprietà e dal presidente Leo Dell’Orco: «Assolutamente. Andiamo avanti con grande fiducia. Qualcosa di buono lo abbiamo fatto, penso che faremo altre cose».
La prossima sarà, per Ettore Messina, la quinta alla guida di Olimpia Milano. Un record per la società nell’era di Giorgio Armani. Arrivato nell’estate 2019 con un contratto 3+2, Ettore Messina ha conquistato uno scudetto, una Supercoppa, due Coppe Italia e la partecipazione alle Final Four di Colonia 2021.
Bene. Una proprietà seria lancia un messaggio chiaro alla squadra. Mettiamoci il cuore in pace e parliamo di baslet
Due scudetti?? Vabbhee dai
Grande Messina, e poi spero che continui oltre
HABEMUS PAPAM!
Anche se alla fine era il segreto di Pulcinella perché lo aveva già dichiarato pubblicamente pure Stavro che Messina sarebbe comunque rimasto al suo posto perché “aveva un contratto”come la maggior parte di noi comuni mortali.
Non voglio rientrare nuovamente su questo argomento per non aprire ulteriori discussioni fini a se stesse e mi limito a dire che
anche io sono schierato (pur con qualche piccola riserva) dalla parte della società che fa bene a dare una giusta prova di appello a Messina dopo tutti i disastri sportivi di quest’anno.
Quanto alla fiducia ,come diceva una noto spot di Carosello nei lontani anni 70,e’ una cosa seria.
Vediamo se,a differenza di quest’anno,alle belle parole seguiranno i fatti ed a quel punto saremo tutti contenti
Al netto di questo
Se arriva milutinov anche lo scudetto si vince il prossimo anno.
Nulla di meglio di un autoassoluzione, verità vuole si dica: una conferma immeritata, sancita da un contratto in essere; i timori che la proprietà non avesse i mezzi, e non parlo di soldi, per fare altrimenti si sono avverati; ovviamente buona fortuna e buon lavoro a coach Messina, peggio non potrà fare
È difficile che uno licenzi se stesso. Importante è che si riconoscano i propri errori (in Euroleague ci vogliono due play di ruolo e un centro di livello, anche per sopperire agli inevitabili infortuni). Si fossero fatti male Hines o Melli cosa facevamo?