Colpo di scena. Meo Sacchetti non è più il ct di Italbasket. Dopo la straordinaria notte di Belgrado, e la qualificazione alle olimpiadi, a quattro mesi dall’Europeo di Milano è risoluzione con la FIP.
Il comunicato ufficiale
La Federazione Italiana Pallacanestro comunica che, al termine di un incontro svoltosi in data odierna a Roma tra il presidente della FIP Giovanni Petrucci e coach Meo Sacchetti, è stato risolto l’accordo contrattuale tra le parti.
A Sacchetti, in carica dal settembre 2017 per un totale di 50 partite sulla panchina Azzurra, vanno i sentiti ringraziamenti per la professionalità e l’impegno dimostrati in questi anni e gli auguri per il prosieguo della sua carriera.
Quindi quelle voci su Pozzecco avevano un po’ di sostanza dietro? Oppure la rescissione è frutto di una situazione diversa?
Ok, è già arrivata la risposta
Bruttissima notizia sportivamente parlando,Meo e’ un ottimo allenatore ed i risultati parlavano chiaramente a suo favore ma in Italia spesso contano più altre cose…
L’ unico che resta sempre con il deretano attaccato alla poltrona e’ quel buffone di Petrucci,di lui e di Al Bano non riusciremo mai a liberarci
Direi che ad oggi non lo sappiamo, difficile che escano più particolari, vedremo.
Interessante vedere ora, se fosse confermato il nome di Pozzecco, se potrà rimanere vice di Messina o si dedicherà al 100% alla nazionale.
Spero che sia una risoluzione consensuale in tutti i sensi, magari Meo ha trovato una squadra. Mi auguro che non sia stato licenziato, non ne capirei il senso.
Invece, purtroppo, è stato esonerato. In quanto, lo stesso Meo Sacchetti, ha dichiarato a la Gazzetta dello sport : ” non me l’ aspettavo “.
Un altro buco nero nella funesta carriera di Petrucci.
Senza elementi è difficile esprimersi ma mi sembra una gran cavolata! Grazie Meo
Fateci sapere che cosa ha rimproverato il Petrucci al Sacchetti, il non aver convocato forzatamente Datome e Belinelli?
Ovvio che sì. Non ha insistito abbastanza!
O forse gli rimprovera di aver partecipato alle Olimpiadi, visto che mancavamo da troppo.
Sarcasmo a parte: licenziare un CT alla vigilia di un Europeo è davvero una scelta coraggiosa.
Fino a quando resterà gente simile il basket continuerà ad avvitarsi su se stesso. Al netto di Sacchetti, che francamente è noto più per le botte di c. nella sua gestione che non di vere abilità. Ma questa guerra fra poveri fa solo schifo.