Kevin Punter è ormai il passato in casa Olimpia Milano. La società biancorosso è da giorni in cerca di una nuova guardia titolare, e allora ROM dà una rapida occhiata al mercato europeo, e non solo.
La necessità, per Ettore Messina, pare dichiarata. Jerian Grant sarà il sostituto di Michael Roll, Devon Hall di Vlado Micov. Serve una nuova guardia da quintetto per sostituire KP0. A meno di occasioni nel ruolo di ala piccola.
Dzanan Musa
Free agent
Più un’ala piccola, visti i suoi 200 centimetri. Il classe 1999 bosniaco ha fallito un doppio salto di qualità. Prima in NBA, ai margini con i Nets e con i Pistons, quindi all’Efes.
Arrivato a gennaio con un contratto pluriennale, agli ordini di Ataman ha raccolto 12 gare tra BSL e EuroLeague, con due soli tiri da 3 mancati nella massima competizione continentale.
Alla fine è stato svincolato. No, meglio guardare altro.
Janis Strelnieks
Free agent
35 gare, 5 punti di media, tanta classe e saggezza tattica. Ma alla fine Janis Strelnieks ha lasciato il Cska, dopo una stagione in cui ha giocato tanto, ma sempre visto come “fragile”.
Possibile rivederlo in EuroLeague, ma solo da gregario.
Adam Hanga
Barcellona
Play, guardia, ala piccola, certamente uno dei migliori difensori di EuroLeague, cosa che a Ettore Messina non spiace. Anzi.
In trattativa per lasciare il Barcellona, su decisione del club, è stato accostato a Olimpia Milano, ma qui il sogno era Corey Higgins.
La sensazione è che si cerchi un giocatore più giovane, e con più punti nelle mani.
Wade Baldwin
Free agent
La sua storia con il Bayern Monaco è finita. Come Jalen Reynolds, dopo la stagione della consacrazione al massimo livello europeo, sta cercando di monetizzare.
Giocatore con punti nelle mani, pericoloso in uno contro uno come al tiro, è tuttavia un giocatore “palla in mano”. Non quello che cerca Milano, e infatti si parla di Unics.
Tyler Dorsey
Free Agent
Profilo importante, importantissimo, probabilmente il numero uno del ruolo a “costo zero”. 11.3 punti nell’ultima annata, il 39.2% da 3 con 2 triple a segno a partita nella massima competizione continentale.
Male, sempre, contro Milano. 4 punti nella gara di andata, 11 in quella di ritorno. Profilo emerso già la scorsa estate, sta sondando il mercato NBA. La stessa cosa che diceva Iffe Lundberg settimana scorsa…
Mario Hezonja
Free Agent
Uno dei massimi talenti in Europa. Nel Panathinaikos ha subito prodotto 11.8 punti a partita, e per lui si è subito parlato di ritorno a Barcellona.
Di fatto il giocatore vuole restare in Grecia: il rinnovo con i Greens dovrebbe essere ad un passo.
Jamar Smith
Free Agent
Ha dominato l’ultima EuroCup, 14.9 punti di media e un finale di stagione pazzesco. La Virtus se lo ricorda molto bene, come realizzatore di striscia, letale nei momenti che contano.
Classe 1987, lasciata la Russia non pare un profilo da Milano.
Klemen Prepelic
Valencia
Giocatore simile a Punter, per le lunghe leve nonostante i 191 centimetri, per il talento dalla distanza, per la capacità di colpire in uno contro uno e creare dal palleggio.
Nome di primissimo piano, per quanto un po’ incostante, ha contratto con Valencia, che già sta perdendo pezzi pregiati dopo la mancata conferma in EuroLeague.
Alexey Shved
Khimki
E’ uno dei massimi talenti del basket europeo. Inarrivabile come qualità per tutti i giocatori di questa lista, è uomo da palla in mano, realizzatore come nessuno ma anche ottimo assist-man.
Ettore Messina lo conosce, lui ha contratto con il Khimki ma il club è in crisi. Difficile puntare su questo classe 1988.
Dairis Bertans
Free Agent
Nome molto amato dai tifosi di Olimpia Milano, non ha vissuto due anni da ricordare dopo l’addio a Milano.
Subito “rimbalzato” dall’NBA, il primo anno con il Khimki si è chiuso anzitempo e quest’anno si è liberato causa ritardi negli stipendi. Tiratore puro, avrà mercato in Europa, ma non è il profilo da Olimpia.
Jaka Blazic
Cedevita Lubiana
19.1 punti nell’ultima stagione di EuroCup, è stato il miglior marcatore della competizione. Vive un nuovo rilancio a 30 anni, dovrebbe restare nella competizione passando a Kuban.
Rob Gray
Monaco
Classe 1994, viene da un’EuroCup da 17.3 punti. Può uscire dal contratto con i francesi, ma è più un play, con 186 centimetri. Pochi.
Isaiah Canaan
Unics
Classe 1991 dal talento pazzesco, 14.1 punti in questa Eurocup, 11.5 nelle finali con il Monaco, 12.3 con la Virtus Bologna, 19 in gara-2.
Stefano Tonut
Reyer Venezia
Discorso sempre aperto, che potrebbe entrare nel vivo dopo Belgrado. Una reale scommessa a questo livello, ma l’addio di Kevin Punter potrebbe dare più margine di manovra a livello economico.
KC Rivers
Free Agent
Il classe 1987 di Charlotte ha lasciato lo Zenit dopo un’annata da 6.1 punti con il 35.5% da 3. Buon elemento dalla panchina per EuroLeague, non di più.
Dal mondo NBA
Nigel Williams-Goss, che aveva ancora un anno di contratto in NBA, da tempo è prossimo a firmare un biennale con il Real Madrid. Dopo il “flop” all’Olympiacos, resta uno dei talenti più attesi in Europa nel ruolo.
Tra i free agent nel 2021 in NBA troviamo, a prezzi ipoteticamente alla portata del basket europeo, Denzel Valentine dei Chicago Bulls, Sviatoslav Mykhailiuk di OKC, Hamidou Diallo dei Pistons, Bruce Brown dei Nets, Furkan Korkmaz dei 76ers, Terence Davis di Kings, Tyler Johnson dei Nets, Langston Galloway dei Suns, Sterling Brown dei Rockets e Javonte Green, visto in Europa con Trieste e ULM, miglior difensore della Big South nel 2015.
L’unico nome spendibile è Dorsey. Io cambierei strategia puntando forte su Tonut come guardia titolare.
E’ un bel rebus, che tra l’altro passa anche dal mercato italiani. A fare il gioco delle caselle, servirebbe un cambio all’altezza per Punter (magari alzando l’asticella, cosa non semplice), un upgrade rispetto a Moretti e verificare la posizione di Cinciarini. Noi nel reparto esterni abbiamo anche bisogno di un play ed una guardia italiani capaci di tenere il campo almeno 15/20 minuti a partita in lba a livelli congrui: né Moretti né Cinciarini, secondo Messina, hanno queste caratteristiche. A me l’ipotesi Tonut continua ad intrigare, ma va ad inserirsi su un discorso più complessivo riguardante il reparto esterni: i recenti acquisti sono in grado di coprire più ruoli, ma non vorrei che troppa versatilità fosse difficile da gestire, un’idea base sui ruoli di partenza va proposta da subito, poi ben vengano le varianti. Tonut vuole una possibilità in Eurolega, ma ha le caratteristiche per coprire un ruolo importante in lba ed allo stesso tempo guadagnarsi un impatto forte in Eurolega? Se prendiamo un Dorsey o un Canaan per l’EL, ha senso buttare una milionata per uno spot 2 italiano, quando in EL in quella posizione ci giocheranno altri (perchè le possibilità sono tante, con già Grant, Hall e misterX col botto). Le prossime scelte ci diranno forse qualcosa di più, perché la mia impressione è che non si vogliano semplicemente riempire caselle, ma proporre un nuovo equilibrio nel reparto. Poi chiudo sul Cincia: il capitano è sempre nel mio cuore e gli darei molti minuti in più in Lba, ma se la situazione è quella dell’ultima stagione, che il rapporto prosegua non è nell’interesse del giocatore, né della società. Abbiamo bisogno di un play italiano pronto a stare sul parquet di Lba con minutaggi significativi e di qualità, se Messina ritiene che quel prospetto non sia Cinciarini ( ad inizio stagione lo provava da guardia…), chiaro che delle decisioni debbano essere prese.
Se Tonut fosse al livello di Punter o un filo meglio farei i salti di gioia ma non sono sicuro che sia così. Ho il sospetto, ma spero di sbagliarmi se l’Olimpia se lo porta a casa, che sarebbe al livello di Moraschini più o meno, a Milano. Felicissimo, sinceramente, di sbagliarmi.
Moraschini e Tonut non sono sullo stesso livello. Moraschini prima di approdare da noi aveva disputato solo una grande stagione e perdipiù in una squadra non di primo livello mentre Tonut nel caso dovesse venire a Milano ha alle spalle grandi stagione disputate in una squadra di prima fascia e con la quale ha vinto 2 scudetti da assoluto protagonista.
Jamar Smith mi ha fatto una impressione pazzesca nella serie contro la Virtus, per me è un si! Poi anche Bertans, il fratello però, quello che gioca in NBA: lui si gran giocatore
A gusto mio (solo per giocare) dico Mario Hezonja
Secondo me Dorsey oppure Hollins. Tonut, anche se ha fatto un’ottima stagione, non lo vedo come un giocatore adatto a ricoprire un ruolo da titolare in una squadra che punta ad arrivare alle final 4 di Eurolega.
Premesso che è un gioco non ho dubbi: Adam Hanga
Rinunciando a Cinciarini Tonut. Il terzo pm lo possono fare sia Hall che Grant che possono coprire anche lo spot di 2
Di Grant io ho visto solo filmati in cui lui segna ma mi piacerebbe capire quanto sa far girare la palla…
A me gli unici che vengono in mente sono Dorsey e Hollins, anche se non capisco perché quest’ultimo non venga considerato. Secondo me sarebbe il sostituto migliore anche per quello che offre il mercato in questo momento. Non un nome di primissimo piano, penso sia alla portata di Milano, ma sicuramente potrebbe dire la sua. Per finire, non vedo Tonut come potenziale titolare di una squadra che punta a confermarsi alle final 4. Sarebbe un’altra scommessa alla Grant/Hall per quanto riguarda l’eurolega.
Hezonja o Hanga mi garberebbero molto, il primo con punti nelle mani,il secondo difensore integerrimo, entrambi cultori del gioco. Penso che entrambi siano lontani dai pensieri della dirigenza. Il primo per discorsi già avviati con i green, il secondo per limiti d’età ( e per ampiezza di gioco, di giocatori che possono coprire più ruoli ne abbiamo a iosa). Chissà che non ci si orienti su uno scorer puro, magari capace di attaccare il ferro senza grandi timidezze, oltre che dotato di tiro da tre, che la scelta è già ampia.
Non mi risulta che per il nostro coach sia un problema il limite d’età..
Hanga sarebbe in colpaccio, butto lì un altro nome tanto per giocare: Jason Granger, play Alba Berlino con passaporto italiano.
Shved la bomba mediatica, ma Dorsey e Hezonja colpi di grande concretezza per salire di livello in un ruolo chiave: giocatore da isolamento da 15/20 punti nelle mani.
Io voto Tyler Dorsey.
Io prenderei senza esitazioni Alexey Shved perché ogni squadra ha il proprio cannoniere un po’ pazzo e aggiungerei anche Tonut. A parte questi due giocatori gli altri nomi citati non mi entusiasmano per niente anche perché quelli forti le grandi squadre se li tengono stretti.
Pensare di sostitute Punter per produzione non è semplice … forse si proverà a sostituirlo con una maggiore produzione da parte dei lunghi … in questo senso Mito e Melli ( o Ricci) avrebbero molto senso …
Visti gli altri acquisti, è possibile che stiano peraltro poi virando verso produzione pura invece che anche regia, visto che sia Grant sia Hall possono gestire la palla, uno chiaramente meglio dell’altro in teoria. In tal caso la scelta si semplifica, anche se relativamente.