Giornata importante in casa Olimpia Milano dopo le positività emerse ieri. Come anticipato, oggi il gruppo squadra sarà sottoposto a nuovi tamponi per valutare il reale numero dei positivi al Covid-19.
La squadra, non partirà per la Russia. Non esistono i tempi tecnici per l’imbarco, previsto per le 14.30 quando ancora i referti non saranno disponibili, e credibilmente la Regione Lombardia potrebbe comunque bloccare l’uscita dal paese dei biancorossi.
EuroLeague si pronuncerà oggi, ma la presa di coscienza condivisa è che Olimpia Milano non sarà comunque in campo mercoledì a San Pietroburgo, il 13 a Mosca, e il 15 al PalaDesio con Cantù. Per l’ottava giornata di LBA sarebbe il terzo rinvio dopo Reggio Emilia-Fortitudo e Treviso-Cremona.
La Gazzetta dello Sport ipotizza un ritorno in campo il 20 contro lo Zalgiris Kaunas. Possibile, ma tutto dipende dai tamponi di oggi: tra giocatori e staff il numero di positivi asintomatici ieri era elevato, superiore a quanto pubblicato in Spagna.
L’Olimpia Milano si ferma, la sede deserta è chiusa a chiave in attesa di sanificazione, e per il nostro basket è un’altra amara giornata tra le grinfie di un virus che sta soffocando tutti noi.
Beh, quantomeno tutti questi positivi saranno immuni per un po’…
Vediamo questo secondo tampone, esistono anche i falsi positivi come pure i falsi negativi, magari un falso negativo in un tampone di giorni fa ha infettato gli altri.
Continuo a pensare che sia sconcertante che l’Euroleague non abbia pensato a discutere con le leghe nazionali la possibilità di compattare le partite. Evidentemente molto meglio pensare che burocraticamente Messina non ha seguito i canali corretti per una proposta di buon senso…