Il patron dell’Olimpia Milano Giorgio Armani ha rilasciato una lunga intervista a Il Giornale. Ecco alcuni passi presi da Eurodevotion:
SULL’ESSERE ITALIANI
Sappiamo uscire dai momenti più bui. Vorrei fosse un orgoglio sociale, condiviso. Vorrei meno individualismo e più consapevolezza
SUI TANTI TEST EFFETTUATI IN ITALIA
Ne sono fiero. C’è stato allarme ma abbiamo potuto così agire di conseguenza
SULLA DONAZIONE
Ho fiducia, non devo controllare. La speranza è il vaccino, spero che le mie risorse vengano utilizzate anche per quello. Dovrebbero farlo anche altri. Le aziende con grandi utili dovrebbero donare cifre importanti, anche chi gestisce i media utilizzando una parte degli introiti pubblicitari
SU MILANO
Ho scelto Milano come casa e luogo di lavoro per la sua forza e la sua vitalità. Spirito pratico, etica lavorativa e grande generosità: a Sala dico di fare appello a tutto ciò. Bisognerà ripartire subito, creare incentivi: dopo le grandi crisi nascono grandi opportunità. Sono pronto a fare il mio
SUL GIORGIO ARMANI-UOMO
Come tutti, credo, ho paura. Sono un essere umano, non una macchina. Ed ho paura per i miei cari come per chiunque, anche sconosciuto
N1
Se a tanti puo’ risultare un’ uomo ricco e famoso e basta, beh invece non e’ soltanto “Re Giorgio”, ma un grande uomo!