La Lombardia chiude i battenti per l’emergenza Coronavirus. E per Olimpia Milano si prospetta un enorme interrogativo?.
AGGIORNAMENTO 21.53
sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Resta consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico
E’ il Comma D della Bozza della Presidenza del Consiglio dei Ministri. In questo senso, il basket di LBA e EuroLeague è agonistico, e dunque preservato anche in Lombardia a porte chiuse.
Dunque, l’Olimpia Milano Calendario non dovrebbe conoscere modifiche sostanziali nè in EuroLeague nè in LBA. Nel dubbio, ai club sarebbero state indicate le “trasferte” come motivazioni “indifferibile” per lasciare la regione.
PEZZO ORIGINALE
Questo quanto pubblicato in questi minuti da repubblica.it.
Sono state definite le nuove misure nazionali di contenimento dell’emergenza. Nell’articolo 1 della bozza del nuovo decreto del governo, che dovrebbe essere varato questa sera, compare il divieto di ingresso e di uscita dalla Lombardia e da altre 11 province, e l’estensione delle zone controllate a Piemonte ed Emilia-Romagna. Nel dettaglio, le province diventate “zona rossa” sono le seguenti: Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti e Alessandria.
Il decreto stabilisce inoltre la chiusura nelle aree appena citate di tutte le palestre, piscine, spa e centri benessere. I centri commerciali dovranno essere chiusi ma solo nel week end. Chiusi invece i musei, centri culturali e le stazioni sciistiche. In queste stesse aree le scuole saranno chiuse fino al 3 aprile.
Dunque, si potrà entrare e uscire dalla Lombardia solo per motivi gravi. Tra questi, ovviamente, non lo sport. Ma c’è questo passaggio:
Il decreto stabilisce inoltre la chiusura nelle aree appena citate di tutte le palestre, piscine, spa e centri benessere. Le competizioni sportive all’aperto sono ammesse solo a porte chiuse. I centri commerciali dovranno essere chiusi ma solo nel week end. Chiusi invece i musei, centri culturali e le stazioni sciistiche. In queste stesse aree le scuole saranno chiuse fino al 3 aprile.
Sono sospese le cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri. Sospese anche tutte le manifestazioni organizzate, nonché gli eventi in luogo pubblico o privato, compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico, quali, a titolo d’esempio, grandi eventi, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo,
discoteche e locali assimilati; nei predetti luoghi è sospesa ogni attività.
Dunque, il basket, sport al chiuso e a porte chiuse, è ammesso?
Così invece corriere.it
L’ingresso e l’uscita in Lombardia e in alcune province di Veneto, Emilia Romagna e Piemonte sarà consentito solo per motivi «gravi e indifferibili», di lavoro o di famiglia. Lo prevede il decreto che sarà emanato nelle prossime ore dal governo «per fermare il contagio da Coronavirus». Secondo la bozza del decreto, le restrizioni dovrebbero restare in vigore almeno fino al 3 aprile e le province interessate sono: Parma, Piacenza, Rimini, Reggio-Emilia, Modena, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Alessandria e Asti.
Nella bozza del provvedimento viene stabilita una «zona di sicurezza» dove sono previste limitazioni strettissime. In particolare: chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, sospensione delle attività sciistiche e di eventi pubblici. Chiusi anche musei, palestre, piscine, teatri, stop ai concorsi pubblici ad esclusione del personale sanitario. Bar e ristoranti possono restare aperti, ma dovranno mantenere l’obbligo di distanza di un metro altrimenti l’attività sarà sospesa. Le attività commerciali dovranno rispettare la distanza di un metro per i clienti altrimenti scatterà la sanzione. Se non riescono per motivi strutturali dovranno chiudere. Divieto di accesso a pronto soccorso e hospice. Le riunioni di lavoro dovranno essere rinviate e si dovrà privilegiare lo smart working. Nella bozza del decreto c’è anche un invito a limitare la mobilità interna alle «zone di sicurezza».
In questo caso, le motivazioni “«gravi e indifferibili», di lavoro o di famiglia” aprono qualche scenario “confortante” a livello sportivo.
Infine, gazzetta.it
Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati, ma resta consentito lo svolgimento di eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse. Quindi lo svolgimento del campionato di calcio di Serie A è confermato nei termini decisi nei giorni scorsi. Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolte all’aperto sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza interpersonale
Il basket, come tutti gli sport, è dunque preservato?
Coronavirus, se fosse blocco totale, quale futuro per Olimpia Milano?
Da qui al 3 aprile, parlando di LBA, l’Olimpia Milano è attesa domani a Varese, gara che dunque non sarebbe a rischio, anche per ragioni di tempo. Ma ecco che saltano la trasferta a Pistoia dell’11 marzo, l’impegno casalingo con la Fortitudo Bologna del 15 marzo, la trasferta a Sassari del 22 e quella a Reggio Emilia del 29.
In EuroLeague invece no a Olympiacos al Forum del 12, quindi Stella Rossa a Belgrado del 20, Baskonia a Vitoria del 25 e Asvel in casa del 27.
Così fosse, significherebbe una sola cosa. Rinuncia ad EuroLeague, con programmazione tutt’altro che semplice in LBA. Anche perchè parliamo di 3 aprile riferendoci alle scuole, una data assolutamente ipotetica.