Giorgio Specchia de La Gazzetta dello Sport parla di LBA per l’editoriale «Bar Sport».
La Virtus è la favorita? Sì, senza dubbio. Lo dicono le cifre, il gioco e la personalità espressa in campo dalla squadra di Djordjevic. Le cifre: l’ultima volta che ha chiuso in testa il girone d’andata, nel 2000-2001, la Virtus Bologna ha poi vinto campionato, Coppa Italia ed Eurolega. Il gioco: riguardatevi la seconda metà della partita con Milano. La Virtus è cresciuta minuto dopo minuto con gli assist di Markovic, i voli di Hunter e la difesa. Non solo Teodosic, dunque. La personalità: ieri Bologna ha vinto per la prima volta a Trento. Su un campo stregato nelle 4 precedenti trasferte, gli uomini di Djordjevic dovevano solo vincere per non farsi scavalcare da Sassari in testa alla classifica. Lo hanno fatto. Partenza a razzo, rimonta di Trento e finale da fenomeno di Teodosic. Ultima cosa, da aggiungere a cifre, gioco e personalità. La passione: Bologna, con due squadre in A, è tornata ad essere basket-city. Ecco perché la Virtus è, adesso, la favorita per lo scudetto.
Purtroppo, è vero. Anche se Djo smentisce, le cose stanno così, lo ha rilevato anche Messina, l’Olimpia cercherà di metterle i sassolini negli ingranaggi ma sarà dura batterli
Se torniamo quelli di ottobre non ce n’è per nessuno.
Si quelli che vincevamo le amichevoli lodandoci da soli 😅😅😅
Non credo che la Virtus sia favorita , lo sarà solo se Milano proseguirà nel suo autolesionismo . Tra i due roster c’è una differenza che non si può negare se si ha una minima conoscenza del gioco . Bologna è specchio dello stato agonizzante del basket in Italia tra le braccia del presidente della federazione
mah differenza di roster a vantaggio di milano….se cè´un vantaggio olimpia su Bologna, questo é davvero minimo.
il roster di milano mi pare estremamente mal costruito: anche se mack e White avessero reso secondo le aspettative, Milano avrebbe lo stesso un problema enorme, come in effetti ha, nella posizione di 3. Micov é il solo 3 vero, Roll é assai piú un 2/3 (e sa solo tirare) e Moraschini non é certo spendibile come 3 a livello Eurolega, nonostante la buona volontà. senza un 3 atletico (mica per forza un’iradiddio, solo un pó piú atletico di Micov e roll…) e forte che possa penetrare le difese, arrivare al ferro o scaricare non é facile in Europa.
Purtroppo gli scudetti non si vincono con i ROSTER ma giocando (e vincendo) le partite! Io avevo individuato subito la Virtus come una squadra difficile da battere. E’ ben assemblata, ben allenata ed ha tanta fiducia intorno. E poi non ha nulla da perdere, nel senso che Milao è la super favorita. Per altro tutti i tasselli del puzzle bolognese si sono incastrati subito bene; questo ha favorito ottime performances e buonissimi risultati, difficili da scalfire, ora. Confermo che anche per me Bologna è la squadra da battere. Ciononostante, Milano non può rassegnarsi a fare la comparsa, la vittima sacrificale. I margini per migliorare ci sono, a condizione che si ritrovino gli intenti comuni, lo spirtito di squadra, il sacrificio e la voglia di vincere. C’è molto da lavorare ma si può fare. e chissà: magari l’idea di non essere più i favoriti renderà la nostra palla un po’ più leggera!