Shabazz Napier, il tempo è scaduto. Ora all’Olimpia Milano serve la verità

Il futuro di Shabazz Napier tiene banco in queste ore con molteplici voci. Cosa deciderà di fare il play di Roxbury?

Il futuro di Shabazz Napier tiene banco in queste ore con molteplici voci. Cosa deciderà di fare il play di Roxbury, quartiere della parte meridionale di Boston?

La famiglia, poi Panathinaikos e Stella Rossa

Shabazz Napier, l’uomo che in pochi mesi ha cambiato la stagione di Olimpia Milano, si trova davanti ad una scelta. Quale canotta indossare nella prossima stagione? Il tema è intricato, e colmo di aspetti contraddittori. Una la certezza, la volontà biancorossa di confermare il giocatore per la prossima stagione e farne un riferimento. Il nodo, da subito, pare essere quello famigliare.

Shabazz Napier, nelle ore della celebrazione del trentesimo Scudetto, fa riferimento proprio a questo: «Io mi trovo bene qui, però devo parlarne con la famiglia. È una decisione importante e mi serve pensarci».

Ma prima dei playoff si era espresso così: «Subito la mia famiglia si è ambientata, amando molto la routine di Milano. L’organizzazione, la città, lo staff, il cibo, tutto è di nostro gradimento. Da parte mia e nostra ci sarebbe la volontà di proseguire, senza dubbio. Vedremo, ma sino a ora posso solo parlare splendidamente di Milano».

Quindi c’è una decisione importante da prendere, ma da parte di tutta la famiglia Napier la volontà sarebbe proseguire. Anche Ettore Messina pare confermare: «deve decidere cosa fare, se tornare negli USA, se proseguire in Europa».

E lo ribadirà tempo dopo: «Cerchiamo di capire quale sia la volontà di Shabazz prima di aprire qualsiasi trattativa. La volontà sua e della sua famiglia di tornare in Europa».

Famiglia quindi, eppure… eppure Eurodevotion inizia a parlare di un colloquio con il Panathinaikos. Un confronto, non proprio una trattativa. La notizia non trova mai davvero “appoggio” sui media greci, ma resta lì. Galleggia, gravita. E nelle scorse ore prende peso. Anche perchè i giorni passano. I silenzi ispirano cupi pensieri.

Fonti ci raccontano di un Ettore Messina, a Las Vegas con lo scout Vacirca, sempre determinato a convincere il giocatore, ma via via più cupo e scettico. Si vocifera di un’offerta da 2.4 milioni di euro a stagione del club greco, che pare aver rotto il porcellino custodito gelosamente dal patron Giannakopoulos per qualche anno.

L’Olimpia Milano, dal canto suo, faticherebbe ad arrivare a 2, tetto societario rappresentato dall’ingaggio di Nicolò Melli. Poi la notizia che arriva da Bologna. C’è la Stella Rossa. La connection è il tentativo del club di Belgrado con Toko Shengelia.

Il giornalista Daniele Labanti parla di “contatti avanzati” con Napier, ma sul Corriere di Bologna di oggi sostiene anche che l’ingaggio di Shengelia non sia praticabile per le casse della Stella Rossa. Per Shengelia no ma per Napier sì? Quali sono le reali cifre di queste trattative in una fase di mercato dove improvvisamente ogni parametro è saltato?

E’ confusione, totale, che regna da settimane, dal giorno del ratto della free agency Nba dei vari Vezenkov, Exum e soprattutto Micic. Non resta che attendere, anche se con pazienza in esaurimento.

Anzi, quella di Ettore Messina è probabilmente finita qui. Shabazz Napier dovrà prendere una decisione e comunicarla nelle prossime ore. Probabilmente, tempestato sui social dalle richieste dei tifosi, ha deciso di silenziare tutto e fermarsi un attimo. Ma ora è il tempo di agire.

20 thoughts on “Shabazz Napier, il tempo è scaduto. Ora all’Olimpia Milano serve la verità

  1. Non vuole restare? Che saluti e avanti un altro.
    Vuole restare? Firmi un biennale

  2. Se dovesse firmare per un altra squadra europea vuol dire che ci ha preso per il culo con le sue dichiarazioni di facciata perché non era una questione familiare bensì solo economica, monetizzare l’ottima mezza stagione con noi.
    Un mese per decidere, sarebbe stato più sincero a dire che se ne voleva andare via piuttosto che fare dichiarazioni da lecchino.
    Per me se ne può andare via, non abbiamo bisogno di mercenari come lui.

    1. Neanche fosse Stephen Curry, per rimanere nel suo ruolo.
      Pagliaccio!!

  3. Se deve fare il prezioso vada pure ad Atene o dove gli pare, ne troveremo uno più grosso e che difenda di più .

    1. Non avevi salutato? 😂😂😂
      Ormai ti conosco come le mie tasche

  4. non l’ho mai considerato ne un play ne un fenomeno, se saluta non è un problema, il problema è chi al suo posto

  5. se davvero vuole due k da lasciare andare, meglio prendere mirotic e cercare altri play e ce ne sono.

  6. Non c’è da stupirsi, gli americani, e non solo loro, vivono lo sport come puro business. La passione e l’attaccamento sono da sempre secondari. Certo poteva essere più onesto…ma la famiglia, la città , la maglia etc sono tutte fesserie, cercano il contratto più ricco , stop. Poi se qualcuno pensa che i giocatori vengano a Milano per essere allenati da Messina come fossero dei quindicenni alle prime armi… liberissimi, ma il mondo gira diversamente.

    1. Ormai la favola che i giocatori vengano a Milano per Messina è stata sfatata.
      Come l’altra favola che raccontava che con Messina, rispetto ai suoi precedessori, ci sarebbe stata una certa continuità, invece ogni anno il roster è stato puntualmente smontato dallo stesso.

  7. Come già detto.
    Arrivederci e grazie.
    A questo punto terrei Pangos e prenderei una PG americana giovane e fisica … poi all in su Mirotic che probabilmente al momento sarebbe l’unico giocatore a renderci competitivi in EL … chiuderei l’accordo poi con Flaccadori.

  8. Any & Way
    Visto da fuori non è che la società ci faccia una grande figura … sei la società più importante d’Italia … una delle più importanti in Europa … e ti fai trattare così? Manco stessi aspettando una risposta da Curry o dal nuovo Magic Johnson … dopo che ti abbiamo tirato fuori dalla G-League dove giocavi in una squadra messicana … dai .. se fossi la società non risponderei nemmeno alle eventuali chiamate dell’agente …

  9. vedrei bene anche brinton lemar dell aek atene, lui e matt mrgan risolverebbero il problema play.

  10. Napier? Una sceneggiatura poco attraente per me, una storia di luglio, a cui cmq va messo un punto!

  11. Mah,davvero non capisco tutto sto astio. Chissene di Napier o chi per lui. Manco fosse Premier.

    A me Kp piace,troveremo altro. Poi con Flaccadori, il livello é conunque salito.

    Ripeto,Hall si può adattare

    E poi #messinavattene tanto usa Hines come play,quindi

    Calma calma

  12. Napier molto probabilmente non resta altrimenti avrebbe già firmato. Messina non sarà il massimo ma comunque è uno che disegna il gioco, ne capisce e non si affida ai soliti. Ma Mirotic No grazie. Per quella cifra prendiamoci un player ed un 3 seri per sostituire napier ed alternare shevron

  13. La Prealpina cita un interessamento per tale Louis King, un 3 giovane con qualche partita in NBA che attualmente milita in G-League. Ammetto di non conoscerlo, potrebbe essere il backup di Shield low costo senza pretendere punte di rendimento del titolare del ruolo

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