Carlo Recalcati, su La Gazzetta dello Sport, ha parlato anche del duello tra Olimpia Milano e Virtus Bologna e sul loro valore in Italia.
SU LBA
«Un bel torneo avvincente. L’incertezza crea interesse se nel giro di 4-6 partite una squadra si trova in zona playoff o a lottare per non retrocedere. Milano e Virtus fanno corsa a sé. Occhio a Brescia, che ha stentato all’inizio e ora ha cambiato passo giocando una pallacanestro concreta e piacevole».
SUL DUELLO
«La distanza con Milano c’era già, la Virtus si è aggiunta. Ma nel derby di Bologna la Fortitudo ha lottato fino alla fine. Tutte le squadre possono essere competitive nella singola partita, non per rubare uno dei primi due posti. Vincere non è mai scontato».
SUL CALENDARIO
«La mia idea è che le squadre che fanno Eurolega ed Eurocup dovrebbero giocare meno in campionato. Bisognerebbe studiare una formula, magari con più squadre e una classifica a percentuali di vittorie. Se si stabilisce il principio, poi il sistema si trova».
SUI FORMAT
«Ognuno ha le proprie necessità. Quando ero in federazione avevo pensato a un campionato sperimentale per la LegaDue con 4 conference. Non mi sono mai spaventato di fronte ai cambiamenti e a nuove idee».
SULLE NAZIONALI
«Questo è un basket usurante: quale nazionale si può fare dopo una stagione da 90 partite? Ci si può meravigliare se alcuni giocatori devono essere operati o sono infortunati?».