Zach LeDay, per tutti “zainetto”, si racconta a Donatas Urbonas su basketnews e torna sul suo passato a Milano: «Quando sono arrivato da Messina, era tornato da un anno dall’NBA e avevamo giocatori di grande pedigree».
I ricordi sono ovviamente splendidi: «Tutti eravamo sulla stessa pagina, quindi ci rispettavamo tutti. Avevamo un grande gruppo. Abbiamo fatto le nostre cose e ci siamo ritenuti responsabili a vicenda. È stato fantastico poter imparare come vincere ad alto livello».
Anche se è mancato lo scudetto: «Abbiamo quasi vinto tutto. Anche perdendo, ho imparato a rialzarmi dopo grandi sconfitte e pensare alla partita successiva».
Quindi la chiamata di Obradovic: «Siamo fortunati che l’allenatore abbia scelto noi (LeDay e Kevin Punter) puntando sulla nostra esperienza di vincenti».