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Speciale RealOlimpiaMilano | Giocatore per Giocatore, un primo giudizio

#42 – Kyle Hines

E pensare che, nel primo anno con Dimitris Itoudis, Kyle Hines lodò «un’atmosfera più serena» con riferimento all’ultima stagione con Ettore Messina.

Evidentemente la riflessione del centro di Sicklerville andava oltre, ai rapporti stessi tra dirigenza, staff e squadra. Perché quello tra Messina e Hines pare un amore maturo ma al tempo stesso riesploso, tra due amanti che ben si conoscono.

Mai in campo come in queste prime settimane, mai così decisivo, mai così importante: ecco il numero 42 arrivato a Milano con 34 primavere sulle spalle, anche per confermare di essere ben lontano dal viale del tramonto.

Arma tattica, difensore sontuoso, baluardo di pressione sulla palla, anche play aggiunto per mandare in tilt gli avversari, faccia fissa nei parziali decisivi. Che impatto, che giocatore.

Voto: 9

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  • in generale mi sembra che tu sia stato un po' di manica larga con i senatori (chacho , gigi e hines) e piu' severo con gli altri.....
    ovviamente si fa x divertirsi, nessuno sarà mai d'accordo al 100%!!

  • Così come per me è ingenerosa, a dir poco, la valutazione di Tarcisio. Si con il QI innalzato per lui si sono acquite le distanze, ma l'energia che mette sempre in campo dev'essere un plus degno di valore

  • Punter entusiasmante in tutta la preseason supercoppa compresa. Unica macchia la partita giocata in EL dove ha battuto in testa, poi l'infortunio che ricorda i trascorsi di Nedovic(stiramento credo al femorale): speriamo finisca qui. Per valutare bene attendo conferme in EL

  • Chiedo venia F S hai ragione, controllando le stat il buon Punter ha battuto in testa sia in semi super coppa contro Venezia, sia in finale contro la Virtus, quindi a maggior ragione lo aspettiamo in EL

  • Dicci la verità Maggi: Roll ti è proprio antipatico .
    Sul resto concordo forse 10 ad Hines e Datome

  • Grazie Alessandro per questa disamina approfondita, non limitata agli aspetti tecnici ma anche psicologici e di gruppo. L'inserimwnto silenzioso di Delaney, non da prima donna..... il nuovo ruolo del Chacho, killer all'occarrenza....la concretezza di Datome.... le incredibili capacita' di Shields (anche per me il migliore del rister, per completezza e mentalita', vista anche la giovane eta')....le paire di Kaleb, rimasto unico vero centro titolare ma attorniato da giocatori in grado di sostituirlo seppur con caratteristiche differrnti... il q.i. cestistico superiore del Professore e di Hines.. la solita rincorsa di Cinciatini... il declino di Brooks.... Insomma: c'e' proprio tutto in questo post!
    Leggendo tutto mi rendo conto che abbiamo un roster importante e completo.
    Speriamo non si debba fermare la stagione perche' potremmo prenderci qualche soddisfazione!

  • LeDay atleticamente sorprendente;apparentemente sornione, ma capace di risvegli improvvisi, credo abbia margini di miglioramento iniziando da quel tiretto in post al rallentatore che andrebbe velocizzato come anche la meccanica del tiro da tre troppo lenta. Il rapporto minuti giocati-produttività in Italia è eccellente, in Europa stante quei difetti paga dazio

Published by
Alessandro Maggi
Tags: Olimpia Milano Pagelle