Andrea Barocci, nel suo editoriale sul Corriere dello Sport, titola: «Ora basta: datevi tutti una calmata». Andiamo a leggere qualche passaggio.
«Esistono sicuramente modi peggiori per rovinare una finale equilibrata, avvincente e spettacolare, ma per ora a noi non vengono in mente. Piuttosto quello che è accaduto domenica ci ha riportato alla memoria quanto successo 19 anni fa durante la famigerata gara tra Detroit e Indiana: un tifoso che lancia un bicchiere di birra addosso ad Artest, quest’ultimo che sale in tribuna e si fa giustizia da solo, le botte tra giocatori e i fan più arrabbiati».
«Datevi tutti una calmata, perché così rischiate di trascinare il clou della stagione verso un tunnel dal quale poi sarà difficile uscire».
Ancora Artest???
Mah!
Tutti una calmata? Cioè
Ho assistito alla prima partita nel settore vicino alla curva della Virtus circondato da tifosi della Virtus. Ci siamo confrontati, arrabbiati, abbiamo discusso animatamente ed alla fine salutati. È finita lì.
Chi si deve dare una calmata ha un nome e cognome. Alcuni pseudo-tifosi e due teste calde di giocatori della Virtus.
Il tifoso che ha insultato e toccato ( colpito ) Teodosic è un deficiente, ma la reazione di Hackett e dello stesso Teodosic è gravissima. Un professionista di quel livello non può reagire così. Domani, Messina e compagni non riceveranno fiori, sono sicuro che nessun tesserato dell’Olimpia avrà mai una reazione simile.
Esatto Iellini. Non facciamo di tutta un erba un fascio. Il personaggio della toccata alla spalla perché di questo si è trattato ha sbagliato è ne pagherà le conseguenze. Teodosic ha reagito entro i limiti e non avrebbe dovuto farlo quello andato oltre è Hackett. Il resto è scrivere per montare polemica e basta. Fra un po’ non si potrà neanche fischiare ai tiri liberi come in Under 13?