Gianmarco Pozzecco, ct di Italbasket, lancia Ucraina-Italia delle ore 17.30 con diretta su Eleven e Sky Sport.
«Da Pinzolo lavoriamo per giocarci le partite che contano. Rispettiamo l’Ucraina per motivi cestistici e non solo. Contro la Slovenia hanno disputato un’ottima gara perdendo di pochi punti e di sicuro a Riga non ci attende una partita semplice».
«Ma soprattutto ho grande rispetto verso i miei giocatori, che potrebbero essere altrove a riposarsi o a spassarsela e invece sono in raduno a Brescia per il solo piacere di indossare la Maglia Azzurra dopo un’annata lunga e faticosa con i club».
«Tra loro una menzione speciale per Gigi Datome, uomo vero e Capitano con la C maiuscola verso cui nutro una stima incondizionata. Domani Tessitori non sarà a referto ma questi sono i miei 13 uomini, quelli che ho scelto e che difenderò come ho sempre fatto con tutti i ragazzi che ho allenato».
Purtroppo la testardaggine di Pozzecco (o meglio i suoi limiti) su Spissu condizionano il potenziale degli altri esterni e il gioco in generale della squadra. Dargli tutto quello spazio farà emergere un punto debole importante sui due lati, molto facile da attaccare e che penalizza anche Melli e Gallinari. Spagnolo avrebbe fatto una esperienza molto importante garantendo più incisività offensiva, a mio parere. Anche il Baldasso visto contro la Francia sarebbe da preferire, anche se da testare sulla continuità.