“Salutate la capolista”, così il pubblico del Forum ha cantato dopo il successo dell’Olimpia Milano sul Baskonia. La sesta vittoria consecutiva vale la vetta solitaria dell’Eurolega, almeno fino a questa sera, e soprattutto è una prova di maturità superata dalla squadra di Ettore Messina. Ancora una volta con in primo piano la difesa, capace di annullare il pericoloso Toko Shengelia e di tenere i baschi a 25 punti in 23 minuti, dopo un avvio favorevole alla formazione spagnola.
Olimpia Milano vs Baskonia | La notte di Amedeo Della Valle
Il giocatore in primo piano è sicuramente Amedeo Della Valle. Già protagonista nelle scorse settimane contro Fenerbahce e Barcellona, l’azzurro ha dato la scossa alla partita con gli 11 punti realizzati nel decisivo parziale di 17-0 del quarto periodo, con cui l’AX ha spaccato in due il match. La sua affidabilità nel tiro da tre punti è ovviamente importante per i biancorossi, ma le due cose che più sono da sottolineare sono la crescita dal punto di vista di personalità e difesa.
MESSINA: “DELLA VALLE MI STA SORPRENDENDO”
Lo scorso anno è stato più volte criticato per rifiutare dei ‘suoi’ tiri: con Ettore Messina pare aver svoltato e, ritrovando la fiducia (sua e dei compagni), ha recuperato anche le percentuali a lui consone da ottimo tiratore. L’altro punto debole era la parte difensiva del campo, ma con l’applicazione ed il lavoro del coach sta crescendo sensibilmente da questo punto di vista. Il recupero con contropiede è stato decisivo quanto una tripla, così come l’aver tenuto con continuità il suo avversario diretto.
Olimpia Milano vs Baskonia | La crescita di Mack e Roll
L’Olimpia Milano ha battuto il Baskonia pur in una serata ‘normale’ da parte dei suoi leader Rodriguez e Scola e con un Nedovic da soli 2 punti e 1/6 dal campo. Un segno della maturità dei biancorossi, ma anche della crescita di altri giocatori del roster, su tutti Shelvin Mack e Michael Roll. Il primo, come sottolineato anche da Messina in conferenza stampa, ha dato una svolta difensiva al match nel secondo quarto, per trovare anche fiducia in attacco e segnare canestri importanti. Era uno dei più criticati, ma il suo apporto sarà fondamentale per le fortune milanesi.
LE PAGELLE DI OLIMPIA MILANO-BASKONIA
L’ex Maccabi aveva già dato alcuni segnali in alcune partite, ma sta diventando sempre più un giocatore prezioso su entrambi i lati del campo. In grado di punire le difese avversarie su tiri aperti da tre punti e di dare una mano ai compagni in difesa, anche su giocatori di alto livello, come accaduto ieri su Shengelia. Ora all’appello manca solo Aaron White. La sua situazione appare più difficile e le esclusioni dai dodici sono per ora una sentenza. E se non giocherà nemmeno lunedì contro Pistoia…