Le pagelle di ROM – La sentita Resilienza di Gran Canaria-Olimpia Milano

Le pagelle di Gran Canaria-Olimpia Milano

James 6 – La giusta media tra l’8 della sua prestazione per 28’ (12 punti nel primo quarto, 22 complessivi), e il 4 per la gestione dei falli che gli costa l’uscita dal campo con 5’ da giocare. Visto il momento delicato di squadra, meglio mantenere la calma e leggere con più attenzione le situazioni.

Micov 8 – Encomiabile. 24 punti con 6/9 da 2 e 6/7 ai liberi. E’ vero, c’è il 2/7 da 3, ma nel finale piazza la tripla che spacca la gara. Totale.

Gudaitis 10 – 4 punti in fila per rompere il primo parziale di Gran Canaria, poi l’infortunio che forse ne chiude la stagione proprio quando sognava l’Nba. In bocca al lupo.

Bertans 6  6 punti con 2/2 da 3 ma soli 4’ nella ripresa.

Kuzminskas 6.5 – Prestazione non di primo piano, ma 12 punti con 10/10 ai liberi è qualcosa di importante, come quei 4 punti in fila che risvegliano la squadra nel quarto quarto.

Cinciarini 6 – Tre palle perse da panico totale, poi azzecca una difesa e gioca quarto quarto e overtime. -2 di valutazione, ma con grinta.

Nunnally 8 – 10 punti nel secondo tempo, 10 in overtime. E’ nato pronto, e si vede. Vive un quarto quarto in isolamento, e produce.

Burns sv – Cerca la giocata su rimbalzo offensivo, e si ferma per un problema alla caviglia. Da valutare.

Brooks 6.5 – I numeri, 4 punti e 8 rimbalzi, rendono poco l’idea. Si danna l’anima in difesa.

Jerrells 4.5 – Un pianto con 2 palle perse, ma a differenza di Cinciarini non gli viene concesso la chance di riscatto.

Omic 6 – Segna 6 punti fondamentali nel quarto quarto, ma nel momento culminante sbaglia una serie di rigori per mancanza di concretezza. Molle.

Coach Pianigiani 7 – Nel momento dell’emergenza vara quintetti dinamici con Nunnally da 2 e Kuzminskas e Brooks nel pitturato. Non è lineare e cerca di ritrovare nelle combinazioni la carta che spariglia. Ci riesce, ed è un merito.

8 thoughts on “Le pagelle di ROM – La sentita Resilienza di Gran Canaria-Olimpia Milano

  1. Con il rientro di Nedovic (si spera definitivo) abbiamo una batteria di esterni da F4. Nunnally sarà il leader di questa squadra e speriamo una buona convivenza con James. Niente primedonne. Il problema è Guda. Peccato per il ragazzo. Con il suo caso direi che abbiamo dato agli infortuni. Posto che non credo ci possa essere un intervento sul mercato sarà fondamentale Brooks nelle prossime da 4/5. Sperando in un rientro veloce e positivo di Tarczewski. Omic si deve svegliare. Giusto il commento sulla prestazione. Guardando le sue prime 6 partite con il Buducnost aveva avuto ottimi numeri con un PIR medio 15, quindi scarso scarso non dovrebbe essere

  2. A me Omic invece e’ piaciuto, mezzo punto in piu’ l’avrei dato, se dobbiamo far di pagelle. Molle al ferro lo e’ spesso anche Gudaitis, per dire. Per il resto e’ uno che si sbatte, e a me basta. La devono vincere gli altri.

  3. Vittoria importante, perche’ ci tiene vivi. Vittoria importante perche’ voluta a tutti i costi.
    Senza Gudaitis (auguri, ragazzo!) Sara’ comunque dura, anche in Italia dove non aveva rivali. Giochiamo gara dopo gara e vediamo. Il ritorno di Nedovic e l’inserimento di Nunnally saranno armi in piu’. Certo: riuscissimo a trovare un centro discreto, al posto di Omic (non all’altezza) sarebbe un bel colpo. Ma non so se in giro c’e’ qualche buon giocatore disponibile.

    1. Per quanto mi riguarda, giusto andare avanti con questi. Se investi 20.000.000 di euro, e ti arrendi ad un singolo infortunio, è da manicomio.

  4. Scelta non facile. La verita’ e’ che noi tifosi pretendiamo sempre di piu’ sempre meglio. Gudaitis e’ stao una colonna della nostra stagione e trovarci ora senza lui non e’ facile. Certo sara’ l’occasione giusta per Tarczewski: avra’ piu’ spazio e Omic non sembra essere un’ombra cosi’ ingombrante. In ogni caso va bene prendere qualcuno solo se e’ giocatore di rilievo. E visto che in giro non ce ne sono….

  5. Perchè dare solo 6 a Bertans? pochissimo tempo concesso, ha fatto il suo. Starei più a chiedermi perchè ha avuto così poco tempo visto che segnava da tre, merce rara in casa Olimpia ieri.

  6. Sarà interessante scoprire quale medico ha vietato a Omic di guardare il canestro, perché nel primo tempo l’hanno pescato in area 1 contro 1 più di una volta, e lui subito ha cercato un compagno esterno a cui darla, invece di allungare le braccione e buttarla dentro, come sarebbe obbligatorio a partire da 2,09 in sù…
    Poi certo, ha fatto 6 punti facendosi trovare solo sotto canestro per tre volte, ma lì forse il senso di solitudine era tale, che non ha potuto fare a meno di schiacciare abbracciando il ferro, per liberarsi da quel senso opprimente di solitudine…
    No, non mi sembra il centro per noi, anche se ce lo dobbiamo tenere almeno fino a fine stagione.

    Certo, la sfiga dei nostri centri… Burns finalmente avrebbe avuto la grande occasione, e niente, si gira la caviglia – non prima di aver fatto un antisportivo appena entrato.
    Gudaitis ci mancherà e parecchio nelle sfide cruciali di EL, meno in campionato dove Tarzewski comunque fa il suo, ed è fisicamente dominante.
    E comunque in Italia, con questo Nunnally così prepotente anche in EL, a Milano i centri forse servono un po’ meno…

    Una grande Olimpia ieri sera a Gran Canaria, tosta e risoluta.
    Un James stellare, e un Nunnally altrettanto stellare, che ha mostrato forse una qualità in più del nostro grande play: la capacità di non perdere la testa nei finali, nei quali è anche lui uomo decisivo, go-to-guy, ma senza la psicologia complessa e a volte anche troppo invadente di Mike James.
    Una bella coppia in generale, e per i finali punto a punto in particolare; e se proprio impazziscono a contenerli, resta scoperto un certo Nedovic…

    Ah scusa, ho dimenticato di dire che praticamente al loro stesso livello c’è il prof Micov, che ieri due finte, due palleggi marcatissimo, ha trovato il canestro da tre decisivo, quando facevamo +4/+2 da un po’, nel finale del supplementare.

    Grande carattere, grande squadra, a 100 e passa punti molto divertente.

    In generale ho visto belle facce sempre, anche in panchina, e una buona difesa fino alla rotazione Gudaitis Omic, che proprio non ce la fa.
    Il resto della difesa un po’ debole io personalmente la metto in conto a Omic e ai 25 minuti di Nunnally in campo, che ancora certi meccanismi complessi non li conosce e fa saltare il sistema. Arriverà.
    E poi naturalmente alla serata incredibile e irreale di Eriksson: ma non poteva restare a fare telefoni?
    😌

  7. Altre marche hanno invaso, con buoni risultati, il mercato telefonico 🙂
    Mi sembra di capire che tutti ci aspettiamo tantissimo dall’arrivo di Nunnally. Mi auguro che tutti giochino per vincere come squadra e che il coach riesca a tenere a bada gli inevitabili capricci da “primadonna” che James, Nunnally e Nedovic (e Micov, in parte) proporranno per affermarsi come star della squadra. Questo il focal point dei prossimi trenta giorni nei quali si disegneranno le nuove alchimie e gerarchie, speriamo vincenti.
    Si potra’ anche accantonare Jerrels. Da capire meglio il caso Bertans. E’ un fuoriclasse, uno che in EL vale almeno quindici minuti. Credo che il problema sia la considerazione che ha di lui il coach. Staremo a vedere.

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