Trento è una squadra di talento, Trento ora trema, perchè può ancora ospitare feste altrui. E su Goudelock…

Il popolo di Milano si risveglia avvertendo appena il rumore delle armi. Ma quel rumore c’è, esiste, netto, sempre più crescente. Nella memoria, ancora, le emozioni e le lacrime di gara-5. E allora che gara-6 sia, sempre alle ore 20.45, nell’inferno del PalaTrento.

In queste ore l’avversario trema, per la prima volta, nonostante la designazione di Carmelo Paternicò, già al lavoro nella contestata gara-3. Questo almeno a giudicare i segnali social della vigilia, con Dominique Sutton a riportare su una stories instagram un’errata stoppata di Goudelock, e Jordan Theodore a rispondere su Twitter con un messaggio di clamorosa unità meneghina.

Ma quel che conta è soprattutto il campo, anche oltre l’ipotetico passi di Curtis Jerrells, che nella penultima azione decisiva non infrange alcunché (nel dubbio, consultare Cultura Cestistica). L’Aquila Trento, al Medionalum Forum, ha dimostrato di essere anche più di quel che era apparsa in casa sua, pur vincendo: una squadra di talento. Ridurre il gruppo di Buscaglia a manipolo di soldati di prima linea sarebbe superficiale, perchè i bianconeri hanno dimostrato di poter vincere anche in una gara a «chi segna di più» (pur con uno Shields capace di segnare 23 dei 40 punti globali della ripresa).

E’ un messaggio potenzialmente destabilizzante per Simone Pianigiani, ma le Finals sono una lunga volata, dove uno dei due rivali ha appena perso il contatto con il pedale, ritrovandosi al vento, e senza treno. Questa è la realtà: Trento, oggi, è la squadra sotto pressione. Perché per la seconda volta, oggi, potrebbe festeggiare qualcun altro. A casa sua.

Capitolo Andrew GoudeBlock. «The Block» potrebbe essere il regalo d’addio del numero 0, secondo quanto indicato dallo stesso giocatore a La Gazzetta dello Sport.

Scendendo nel particolare, il giocatore ha firmato nell’estate 2017 un contratto annuale, che il club può automaticamente rinnovare sfruttando un’opzione alla prima settimana di luglio. L’accordo tra le parti è quello di prendere una decisione dopo le Finals.

 

7 thoughts on “Trento è una squadra di talento, Trento ora trema, perchè può ancora ospitare feste altrui. E su Goudelock…

  1. Non ho idea di che partita vedremo stasera, dato che le precedenti sono state anche molto differenti tra loro. Certo, Trento ha un po’ di pressione in piu’, non avendo un domani in caso di sconfitta. Ma forse sapranno stupirci ancora, traformando anche la pressione in energia.
    Non so come i giocatori di Milano stiano vivendo questa vigilia. Certo servira’ una partita solida per 40 minuti, nei quali non ci si dovra’ arrendere mai e si dovra’ essere pronti ad affrontare una gara a punteggio basso oppure alto.
    Mi auguro che Pianigiani riesca ad infondere voglia di lottare perche’ tornare a Milano per gara sette non e’ il massimo, con la tensione che tornerebbe tutta sulle nostre spalle.

  2. Perdere Goudolock sarebbe un disastro tecnico e non solo. E’ uomo squadra da molto tempo e non capisco perché dovrebbe lasciare o essere lasciato andare. Al di là dei valori tecnici che non sono discutibili.

    1. Purtroppo, oggi, è realtà. Sono scelte. Il tempo dirà se giuste o sbagliate. Certo che come si dà tempo al coach, non vedo perché non darlo ad un giocatore, oltretutto causa nr 1 dello scudetto. Vedremo, ma ovviamente pesa il giudizio del coach.

  3. Goudelock è un buonissimo giocatore ma, secondo il mio modesto parere, non è uno che fa la differenza in Eurolega, anche per questioni di taglia fisica. Tenere uno come lui, con il suo ingaggio non leggerissimo, è un rischio, se davvero la società ha voglia di scalare un pochino la classifica. Certo: potrebbe essere un cambio di lusso ma dandogli poco spazio potrebbe non avere lo stesso rendimento. Certo che è una decisione difficile.

    1. Credo, ma credo e basta, che si valuti anche l’aspetto economico: sesto uomo da 1,450? Difficile. Con tutto ciò le ragioni tecniche mi auguro siano primarie.

  4. insomma, goudelock,andrew MVP.
    partita perfetta stasera. preferisco non elencare nomi, punti, rimbalzi. ha vinto la squadra. bravi bravi bravi.
    godo come un fauno.

    1. AG MVP di tutti i Playoff. Senza di lui sarebbe 27 e non 28.

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