Le pagelle di ROM – Pianigiani ha fatto una scelta. Punto. Ma Jerrells e Cinciarini possono essere i play dello scudetto?

Goudelock 7 Con lui Milano produce in attacco, e non a caso in 27’ il suo plus/minus dice +5. 22 punti con 6/10 da 3 sono il segnale di chi si è confrontato con profitto con la società dopo le stupite esternazioni social. Sperando che sia segnale prima dei fatti.

Micov 7 Conferma uno stato di forma importante, che lo porta anche ad alzare, ad intermittenza, l’attenzione difensiva. 20 punti in 29’ con 6 falli subiti.

Pascolo 5.5 11’ sono meglio di nulla, 2 punti e 4 rimbalzi troppo poco.

Tarczewski 5 Avvio inquietante contro Watt che pregiudica tutta la sua prestazione.

Kuzminskas 4.5 Avvio incoraggiante, ma solo perchè Daye non difende per 8’. Se nel primo quarto sono 5 punti, in quel che resta è solo «occhi spauriti».

Cinciarini 5.5 Non prende mai in mano la partita, ma non sono questi i veri banchi di prova. Tuttavia, Cinciarini, può essere un capitano da scudetto, ma può anche essere il play titolare di una Milano da scudetto?

Abass 5.5 In 11’ non prende neanche un tiro. Spaesato.

Bertans 5.5 Doppia cifra, 5 rimbalzi, 2 recuperi e +1 di plus/minus in 22’. Eppure gli manca sempre quell’1 per fare 31, difficile da comprendere e da individuare. E la sensazione resta.

Jerrells 5.5 Quattro anni fa si ringraziò il cielo per aver rinunciato ad Haynes, e non a lui. Nell’attualità, si direbbe ancora la stessa cosa? 5 punti con 2/9 al tiro. Può essere un play da scudetto?

Gudaitis 6 Non è la sua gara, perchè preferisce rinunciare ad un po’ di energie in vista dei playoff. Comunque, alla fine sono 11 punti con 7 rimbalzi in 21’. Ah sì, l’mvp del campionato gioca ad Avellino. Ma per favore…

Coach Pianigiani 5 Dopo quattro anni in fila, Milano non chiude al primo posto la stagione regolare. La colpa, per fortuna ancora espiabile, sta nel percorso, non certo nell’ultima recita. Ma che Milano ci attende ai playoff? E soprattutto, Jordan Theodore è ancora un giocatore di Milano? Perchè quella di oggi, pare una scelta. Punto. Una scelta. Con delle conseguenze.

4 thoughts on “Le pagelle di ROM – Pianigiani ha fatto una scelta. Punto. Ma Jerrells e Cinciarini possono essere i play dello scudetto?

  1. Mah, guarda, rispondo d’istinto: Theodore non avrebbe dato nulla di più. E come al solito avrebbe tolto coesione alla squadra.
    Cincia e Jerrels vanno benissimo, e non abbiamo perso certo per il play.

    Abbiamo perso di fronte a una squadra molto ben organizzata, tosta, in serata di grazia, e con una capacità di servire il centro davvero impressionante – anche in spazi minimi.
    Avessimo anche noi un’idea di gioco che cerca i centri, beh…
    Non è comunque un problema di play, ma di sistema di gioco.

    E speriamo davvero che Kuzminskas si metta a giocare prima o poi perché questa è solo un’ombra del giocatore che è stato. Tornasse a giocare, e con questo Micov, potremmo affrontare anche Venezia, ammesso che ci arriviamo…

  2. Io credo che il Cincia sia ancora il miglior play che abbiamo, dando per scontato che Theodore sia ormai fuori dai giochi. Non credo possa essere un play da scudetto, ma di meglio non c’è. Jerrels non è un play all’altezza perché spesso gioca da solo ma almeno può garantire un po’ di punti. Di certo c’è che il nostro gioco è praticamente solo perimetrale. E’ vero che i nostri lunghi non hanno tantissimi movimenti spalle a canestro (Gudaitis qualcuno in più) però bisogna necessariamente coinvolgerli di più, anche per invogliarli a dare il massimo in difesa. Kuzminskas sta diventando un problema che va risolto in fretta. Forse dovrebbe giocare più da tre che da quattro. Goudelock ha dimostrato una grandissima professionalità ed è certamente il nostro punto di riferimento offensivo, insieme a Micov. Anche Bertans sta diventando un problema: se non la mette con continuità sono dolori. Su Theodore credo anche io che Pianigiani abbia fatto la sua scelta: senza di lui la squadra ha un minimo (ma proprio minimo) di coesione. Il suo re-inserimento potrebbe rompere il fragile equilibrio che c’è. Ieri sera non mi è piaciuta affatto la difesa. Se fai il cambio sistematico devi anche fare gli aiuti, altrimenti ti trovi un lungo sui piccoli avversari o un piccolo sul lungo. E non si può reggere il confronto, così.

  3. Sensazione del tipo “di questa nn c’importa poi granche'” m’e’ parsa vedersi in campo. CJ mai come play sempre come guardia, tutta la vita, in tutte le squadre. Questo mi piacerebbe vedere, forse qui era arrivato per quello, forse no. Bravo Goudelock, che su alcune difese al primo passo mi ha davvero entusiasmato. Non gufoma non vedo come si possa vincere lo scudetto.

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